Il caso
Treni, pomeriggio infernale sulla ferrovia Sassari-Sorso
di Davide Pinna
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Un treno Arst in una foto d'archivio
Passeggeri bloccati sul trenino Arst per oltre due ore sopra un ponte con porte e finestrini chiusi
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Sassari Un pomeriggio infernale, per le temperature e per i disagi, che hanno colpito diversi pendolaridella linea ferroviaria Sassari-Sorso.
Il mezzo dell’Arst si è fermato poco dopo aver lasciato la stazione di Sassari, alle 14.40, sopra il viadotto del rio Gabbaru, a Nord di Sant’Orsola.
«L’Arst ci aveva promesso l’arrivo in tempi rapidi di un treno che ci avrebbe rimorchiato indietro fino a Sassari e poi fatti tornare a Sorso» racconta un passeggero. Ma nella realtà ci sono volute più di due ore: solo intorno alle 17, il mezzo ha cominciato a fare marcia indietro verso Sassari.
«Nel frattempo - raccontano i passeggeri – abbiamo dovuto sopportare un caldo infernale, con persone che stavano cominciando a sentirsi male e finestrini e porte chiuse».
