La festa prima delle nozze finisce in rissa: lo sposo picchiato dalla suocera e poi arrestato
La storia incredibile tra Sassari e Alghero. E il matrimonio è saltato
Sassari Una festa poco prima del matrimonio in una villa affittata dagli sposi nelle campagne di Alghero per una settimana intera. Ma la giornata di sabato si è trasformata in una rissa che ha coinvolto lo sposo, sua suocera e altri invitati. Ed è finita con lo sposo prima picchiato dalla suocera, poi arrestato dai carabinieri per resistenza e con le nozze saltate. La cerimonia si sarebbe dovuta celebrare domenica mattina 22 giugno a Palazzo Ducale, a convolare a nozze un sassarese di 36 anni e la sua compagna della Repubblica Ceca. Lui lavora come referente spedizioni in una importante industria casearia ceca.
Poco prima della celebrazione il parapiglia nella villa sarebbe nato perché la persona incaricata del servizio bar non sarebbe arrivata nonostante accordi precisi sugli orari. Lo sposo si agita, e si agita anche la suocera: «Lei ha cominciato a picchiarmi - ha raccontato oggi in udienza al giudice Antonello Spanu - aveva bevuto tantissimo, sono anche caduto a terra», ha aggiunto mostrando le ferite sul volto. Entrambi hanno chiamato I carabinieri di Alghero che dopo pochi minuti sono arrivati fuori dalla villa. E lì il 36enne si sarebbe innervosito ancora di più perché la suocera continuava a urlare contro di lui e ad accusarlo. Lo sposo avrebbe dato una manata a uno dei militari e per lui (difeso dall'avvocato Marco Palmieri) è scattato l'arresto per resistenza. Il pubblico ministero Alessia Sanna ha chiesto la convalida e l'obbligo di firma.