Palazzina esplosa a Sassari, il ferito è in condizioni gravissime: ecco chi è
Ha ustioni nella maggior parte del corpo. Quando è stato estratto dalle macerie respirava ancora
Sassari Sono gravissime le condizioni di Antonello Lambroni, il geometra sassarese di 63 anni, rimasto ustionato nella maggior parte del corpo stamattina a causa dell’esplosione all’interno del suo appartamento - dovuta a una bombola di gas - e poi ritrovato tra le macerie dai vigili del fuoco nella mansarda della palazzina a due piani tra via Principessa Maria e via don Minzoni a Sassari, che si trova sopra un ristorante, un locale da ballo e una paninoteca. Nonostante le difficoltà e il rischio di ulteriori crolli le squadre del 115 sono riuscite a rintracciarlo dopo più di un’ora dall’esplosione.
Respirava quando lo hanno recuperato e affidato ai soccorritori del 118, ma le sue condizioni sono molto gravi. L’uomo è molto conosciuto a Sassari per la sua attività di corista amatoriale nell’Ente Concerti. Subito dopo sono proseguite le ricerche di eventuali altri dispersi e tutta l'area intorno è stata chiusa al pubblico per il rischio di ulteriori crolli, ma fortunatamente non si sono registrati altri feriti, oltre a due passanti che fortunatamente non sono gravi. Sul posto insieme ai soccorritori anche il sindaco di Sassari Giuseppe Mascia.
Dai primi rilievi effettuati con i vigili del fuoco, la mansarda «non risulta essere servita dalla rete cittadina di distribuzione del metano». Lo precisa, in una nota, la società di distribuzione di gas Medea. «Di conseguenza, la causa dell'evento è da attribuire ad altra fonte», conclude la nota.