La Nuova Sardegna

Sassari

L’evento

La città ricorda il portatore Cico: il primo agosto a Sassari il concerto di Fred De Palma

di Luca Fiori
La città ricorda il portatore Cico: il primo agosto a Sassari il concerto di Fred De Palma

Venerdì in piazzale Segni una serata-evento per Antonio Pinna il portatore del Gremio dei Massai scomparso nel 2023

3 MINUTI DI LETTURA





Sassari Una grande serata di musica, emozioni e solidarietà. Venerdì primo agosto arriva a Sassari, in piazzale Segni, Fred De Palma, artista tra i più amati del panorama musicale italiano, protagonista assoluto dell’evento organizzato in memoria di Antonio Pinna, per tutti Cico, capo candeliere del Gremio dei Massai, scomparso nell’agosto del 2023 a soli 52 anni. L’ingresso sarà gratuito e l’inizio della serata è previsto per le 21.

L’iniziativa è promossa dall’Associazione Antonio Cico, fondata da familiari e amici per ricordare Antonio e portare avanti i valori che lo hanno reso una figura tanto amata: amicizia, forza, generosità, impegno per la comunità. L’obiettivo è semplice e profondo: fare del bene a chi ne ha bisogno, sostenendo con iniziative concrete persone e famiglie in difficoltà.

La serata sarà arricchita dalla musica di Dany DJ e DJ Giorgio Tala, che si alterneranno in consolle prima e dopo l’esibizione di Fred De Palma, trasformando piazzale Segni in un grande spazio di festa, condivisione e memoria. Per l’occasione, piazzale Segni sarà chiuso al traffico e allestito con numerosi chioschi per bere e mangiare, così da permettere a tutti di vivere l’evento in modo confortevole e conviviale. I posti davanti al palco saranno disponibili fino a esaurimento, quindi è consigliato arrivare in anticipo per assicurarsi una buona posizione.

Tutto è nato due anni fa, quando Antonio se n’è andato dopo una lunga battaglia contro la malattia durata tre anni. Due anni fa città si fermò, e la Faradda perse uno dei suoi simboli più amati: Cico era infatti una figura iconica del Gremio dei Massai, spesso a capo degli otto portatori del cero, capace di guidarlo con la voce, con l’anima, con il cuore. Sassari ballerà anche per lui la notte del 14, perché il suo spirito è ancora lì, tra le vie e i suoni della Discesa, nei ricordi di chi lo ha visto guidare il candeliere con la forza che solo lui sapeva trasmettere. Con la sua scomparsa, la Faradda ha perso un pezzo importante della sua storia.

I filmati che ancora oggi girano sui social lo ritraggono così: a guidare il cero dei Massai che danza festante sotto le sue grida, tra sudore, applausi e cuore. Cico era capace di trarre il meglio dai suoi portatori, e questo lo rendeva unico, ammirato e amato da tutti. Il giorno del funerale, celebrato nella chiesa del Sacro Cuore, tutta la città si era stretta attorno alla sua famiglia.

Ma da quel dolore è nato un impegno: il nipote di Antonio, insieme agli amici più cari, ha organizzato un memorial di calcetto che ha raccolto enorme partecipazione. Da lì l’idea di dare continuità a quel sentimento, creando l’associazione che porta il suo nome.

Per sostenere il concerto è attiva una lotteria solidale, con premi messi in palio anche grazie al supporto di numerosi sponsor locali. Una parte dei fondi servirà a coprire le spese dell’evento, mentre il ricavato sarà devoluto in beneficenza. «Antonio ci ha insegnato cosa significa affrontare la vita con dignità e passione - spiegano gli organizzatori - ora, con l’Associazione Antonio Cico, vogliamo continuare a far vivere il suo spirito attraverso gesti concreti e vicini alla gente».

Primo piano
Le indagini

Inferno di fuoco in Sardegna, i piromani hanno le ore contate: ci sono due arresti, trovati gli inneschi a Punta Molentis

di Ilenia Mura
Le nostre iniziative