Il canile “Primavera” a rischio chiusura: parte una petizione popolare
Alghero, volontari preoccupati per la sorte di 450 animali: «Il Comune formalizzi al più presto l’acquisto dei terreni»
Alghero Cresce la preoccupazione per il destino del canile Primavera, da anni punto di riferimento per l’accoglienza e la cura di centinaia di animali nella zona di Pala Pirastru. A oggi, nonostante le rassicurazioni fornite lo scorso aprile dagli uffici comunali, non è stato ancora formalizzato l’acquisto dei terreni da parte del Comune, sollevando forti timori tra i volontari e i cittadini sensibili alla tutela degli animalo.
La struttura, che ospita circa 450 cani, rischia concretamente la chiusura: in assenza di un intervento pubblico, i terreni su cui sorge – in passato parte della comunità terapeutica “Primavera” – potrebbero essere ceduti a soggetti privati e il passo successivo sarebbe lo sgombero. Uno scenario che comporterebbe trasferimenti forzati degli animali verso altre strutture, con il pericolo di sovraffollamento, disagi logistici e traumi per i cani ospitati.
Per scongiurare questa ipotesi, il Comitato Canile Primavera di Alghero ha avviato una petizione popolare per chiedere al Comune di acquisire ufficialmente la struttura e destinarla a bene pubblico, garantendo così la continuità del servizio e la salvaguardia degli animali. La richiesta dei volontari è chiara e articolata, partendo dalla tutela degli animali, garantendo stabilità, cure adeguate ed evitare stress da trasferimento. Poi mantenere un punto di riferimento operativo per il contrasto al randagismo e la collaborazione con associazioni, veterinari e istituzioni.
Il Comitato sottolinea il valore sociale ed educativo, promuovendo progetti di adozione, sensibilizzazione e cultura del rispetto animale. Infine efficienza economica evitando i maggiori costi legati al trasferimento e alla gestione dei cani in strutture private, spesso fuori città. I cittadini potranno esprimere il proprio sostegno oggi, sabato 23 agosto, dalle 19 alle 22, nel gazebo allestito sulla Passeggiata Barcellona, e domani 24 agosto, sempre dalle 19 alle 22, in piazza Pino Piras. Durante le serate, oltre alla raccolta firme, verrà distribuito materiale informativo per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza del canile per il benessere animale e per l’intera comunità algherese.
Il Canile Primavera si trova all’interno di un’area di circa 16 ettari, ex proprietà della comunità terapeutica Primavera, vicino all’aeroporto militare. Due ettari sono oggi utilizzati per ospitare i cani accuditi dal comitato. Lo scorso aprile, l’amministrazione comunale aveva dichiarato l’intenzione di acquisire l’area, ma da allora nessun passo concreto è stato compiuto. I contatti tra Comune e proprietari ci sono stati, ma la trattativa risulta attualmente in fase di stallo. Intanto, cresce il timore che i terreni possano suscitare interesse da parte di privati, mettendo definitivamente a rischio la sopravvivenza del canile.
«Ogni firma conta: insieme possiamo salvare il Canile Primavera e garantire una casa sicura ai cani di Alghero», affermano i volontari, che rilanciano l’appello alla cittadinanza e alle istituzioni per trovare una soluzione definitiva. L’obiettivo è trasformare la struttura in un bene pubblico, affinché possa continuare a svolgere il suo ruolo fondamentale, nel rispetto della dignità animale e del valore sociale del volontariato.