Guidava l’auto del Comune in stato di ebbrezza causando un incidente: chi è il sindaco finito nei guai
Il primo cittadino si era schiantato contro un’altra macchina condotta da una donna
Sassari Messa alla prova per sei mesi e non luogo a procedere per il reato di peculato. È la sentenza emessa oggi 7 ottobre dal giudice Giuseppe Grotteria nei confronti del sindaco di Cheremule Salvatore Masia. Il primo cittadino, 50 anni, era indagato per guida in stato di ebbrezza aggravata dall'aver provocato un incidente.
Al volante dell’auto di proprietà del Comune, con un tasso alcolemico superiore a 1,5, lo scorso maggio aveva imboccato una rotatoria contromano, senza cintura di sicurezza, e si era schiantato contro un’altra macchina guidata da una donna di 49 anni. Poi aveva finito la sua folle corsa sopra il guardrail e aveva abbattuto un palo della luce. L'incidente si era verificato al chilometro 50 della 128 bis (territorio di Mores).
Oggi la sentenza del gip.