Studenti universitari, a Sassari uno su due è depresso o ha l’ansia: tutti i dati
Spunta fuori la nuova dipendenza dall’intelligenza artificiale
Sassari Ansia, depressione, stress: come stanno i nostri studenti? È la domanda a cui hanno provato a rispondere i ricercatori dell’Università di Sassari, nel quadro del progetto Prisma, che coinvolge diversi atenei in tutta Italia ed è stato presentato ieri alla Biblioteca Universitaria di piazza Fiume. E i dati emersi dalle risposte di 778 studenti ai questionari proposti dai ricercatori mostrano una situazione tutt’altro che tranquillizzante. Il 47,9 per cento ha mostrato valori clinicamente rilevanti di ansia. Un dato che sale al 56,7 per cento quando si parla di depressione. E che torna su valori più contenuti, ma comunque preoccupanti, in riferimento ai livelli di stress: sono alti per il 35,35 per cento. Ma dalla ricerca emergono anche tanti altri aspetti, come la nuova dipendenza dall’intelligenza artificiale.
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