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Sassari, al via entro l’anno i lavori nell’Ex centrale e alla Frumentaria

di Giovanni Bua
Ex Gazometro Deposito ARST Autobus Pullman via XXV Aprile
Ex Gazometro Deposito ARST Autobus Pullman via XXV Aprile

L’assessore ai Lavori pubblici Salvatore Sanna: «In dirittura d’arrivo opere che partono da molto lontano»

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Sassari Due importanti cantieri, parte della “storia” delle progettazioni cittadine, pronti a partire. E una serie di gare in corso che riguardano importanti interventi nell’impiantistica sportiva, storico tallone d’Achille sassarese, con lavori al via nella prima parte del 2026.

«Stiamo concretizzando opere, alcune che vengono da molto lontano. E intervenendo in parti nevralgiche del tessuto sociale ed economico della città. Lavoriamo sul presente, e nel mentre procediamo con le nuove progettazioni, con il disegno della Sassari del futuro».

Parole dell’assessore ai Lavori Pubblici Salvatore Sanna, che nell’ultima sedta del consiglio comunale di giovedì pomeriggio ha fotografato lo stato dell’arte delle “gru” cittadine. L’occasione è stata l’approvazione del programma triennale dei lavori pubblici, votata in aula dalla maggioranza.

Centro Intermodale Due le opere che partiranno nel 2025. La prima è quella da 4,1 milioni di euro per il restauro e la riqualificazione dell’ex gazometro di via XXV Aprile, cuore pulsante del futuro centro intermodale. Si tratta della prima gara d’appalto che va in porto nel quadro del maxi progetto da 28 milioni di euro, che dovrebbe, da un lato, rivoluzionare il sistema dei trasporti urbani e soprattutto extraurbani e, dall’altro, alimentare i sogni di rinascita della parte bassa del centro storico.

L’idea risale agli anni Novanta, ma ci sono voluti decenni prima che si muovessero i primi passi. Inizialmente si pensava a concentrare l’autostazione nello spiazzo dell’ex Centrale fra via XXV Aprile e corso Vico, poi con la giunta di Nanni Campus è arrivata la scelta di spacchettare il progetto e spostare l’autostazione dall’altro lato di via XXV Aprile, in un’area contigua con la stazione dei treni, con accesso da via San Paolo.

L’ex centrale, conosciuta da tutti in città come gazometro, ospiterà invece la biglietteria e i servizi. Tutt’intorno, un’area dedicata a eventi all’aperto mentre il grande spiazzo sterrato che si affaccia su piazza Santa Maria sarà dedicato al parcheggio dei mezzi privati, con una passeggiata sopraelevata che rappresenterà una sorta di terrazza che si affaccia da corso Vico.

L’ex Gazometro I lavori che partiranno riguardano il restauro e la riqualificazione della storica centrale, vincolata dalla Soprintendenza e pertanto impossibile da demolire, con l’ex gazometro che diventerà il cuore, con biglietteria e servizi, del centro intermodale. Ancora da appaltare i lavori opzionali, perché legati alla concessione di un finanziamento ulteriore da parte della Regione da 750mila euro, che prevedono la sistemazione delle aree esterne.

Frumentaria Via anche al cantiere da 2,6 milioni al Palazzo Frumentaria, all’ex casotto daziario e all’ex scuola di Sant’Apollinare, grazie ai lavori di recupero e riorganizzazione messi sulla carta dal Comune di Sassari ormai nove anni fa, con la giunta di Nicola Sanna, attraverso gli Investimenti territoriali integrati. Le strutture, connesse tra loro nelle funzioni e nei servizi, avranno differenti destinazioni: il complesso della Frumentaria sarà dedicato all’attività espositiva legata alla Festa dei Candelieri, l’Ex Casotto Daziario di Porta Sant’Antonio, con il supporto dei Gremi e dell’Intergremio, costituirà una sede per i più piccoli con aree polifunzionali per incontri e laboratori. E infine l’ex scuola di Sant’Apollinare che secondo il progetto ospiterà una “scuola dei saperi”.

Stadio dei Pini In corso di assegnazione anche l’appalto da oltre un milione di euro per la riqualificazione della casa dell’atletica sassarese, lo Stadio dei Pini. Undici le offerte arrivate a Palazzo Ducale che la commissione sta esaminando. È previsto l’adeguamento dell’impianto sportivo alle norme di prevenzione incendi e a tutti i requisiti per ottenere le autorizzazioni per manifestazioni sportive o di intrattenimento aperte al pubblico.

Sarà riqualificato e implementato l’impianto di illuminazione, con lavori anche sulle torri-faro della pista di atletica e la realizzazione dell’impianto per dare luce al pistino coperto. Sarà ripristinato anche l’impianto di irrigazione del campo di atletica in erba naturale e si procederà alla manutenzione straordinaria dei fabbricati esistenti, dalla club-house agli spogliatoi per gli atleti, dalle tribune ai servizi igienici per il pubblico.

Nel futuro dello storico impianto sportivo cittadino, secondo i programmi dell’amministrazione comunale, non c’è solo lo sport, ma anche la possibilità di ospitare manifestazione di natura culturale e artistica.

Approvati infine i progetti esecutivi per i lavori al pattinodromo e all’Accademia tennis.

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