Scontri al derby di Coppa Italia Torres-Olbia: 36 ultras finiscono a giudizio
Il 4 ottobre del 2023 i tifosi galluresi arrivarono in città con mazze, fumogeni, bombe carta e caschi. La Procura di Sassari: «Crearono un grave pericolo»
Sassari In trasferta a Sassari con caschi, bastoni, bombe carta, fumogeni, tubi in pvc e in alluminio, petardi, tondini di ferro. Non proprio con le migliori intenzioni, quindi.
Per la Procura di Sassari, i 36 tifosi dell’Olbia che il 4 ottobre del 2023 erano arrivati in città per il derby di Coppa Italia contro la Torres, avrebbero “agito in gruppo per introdurre e utilizzare materiale pericoloso durante l’evento sportivo”.
Dopo aver parcheggiato le proprie auto nel piazzale del distributore di carburanti Ip in via Carlo Felice, “avevano formato un corteo in direzione dello stadio Vanni Sanna e, all’intimazione da parte delle forze dell’ordine di abbandonare gli oggetti, li avevano poggiati a terra”. Ma crearono una situazione di grave pericolo arrivando anche ad accendere fumogeni e a far esplodere bombe carta vicino alle colonnine di erogazione del carburante.
Per questi fatti il pubblico ministero Maria Paola Asara ha disposto la citazione a giudizio nei confronti di 36 olbiesi che dovranno presentarsi a febbraio all’udienza predibattimentale davanti al giudice Monia Adami.
(Il servizio completo nel giornale in edicola e nell’edizione digitale del 18 novembre QUI)
