Caso Ramy: pm Milano chiude inchiesta per otto, 7 carabinieri rischiano processo
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Milano, 3 dic. (Adnkronos) - La Procura di Milano ha chiuso le indagini sull'incidente stradale del 24 novembre 2024 che ha portato alla morte di Ramy Elgaml. Otto in tutto gli indagati: sette carabinieri e Fares Bouzidi, l'amico della vittima che guidava lo scooter che ha finito la sua corsa - dopo una fuga di circa otto chilometri nelle vie del centro - contro un semaforo, all'incrocio tra via Ripamonti e via Quaranta. Sia Fares che il carabiniere Antonio Lenoci devono rispondere di omicidio stradale; per Lenoci l'accusa è anche di lesioni. I militari Mario Di Micco, Luigi Paternuosto, Federico Botteghin e Bruno Zanotto devono rispondere di frode e depistaggio per aver fatto cancellare i video ripresi con un cellulare da due testimoni. Inoltre quattro militari - Lenoci, Paternuosto, Ilario Castello e Nicola Ignazio Zuddas - devono rispondere di falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici per aver nascosto la presenza di una telecamera dashcam sull'auto e di una bodycam personale, "dispositivi che riprendevano l'intera fase dell'inseguimento". Castello e Zuddas devono rispondere anche di falso per le dichiarazioni rese ai pubblici ministeri.