La Nuova Sardegna

SASSARI. Un'ultima intensa settimana di sportiva tensione e allenamento, e poi tutto sarà compiuto. Domenica prossima si gioca infatti Brescia-Torres, big match dell'ultima giornata della massima serie di calcio femminile, gara decisiva per l'assegnazione del titolo di campionesse d'Italia del pallone in rosa. Si gioca domenica 11, non lunedì 12 o sabato 17 maggio come invece aveva chiesto la società rossoblu senza però trovare il favore delle rondinelle- Si giocherà probabilmente alle ore 15, anche se l'orario del calcio d'inizio è ancora da definire. Dopo una rincorsa durata 29 giornate Torres e Brescia si ritrovano a giocarsi il tutto per tutto in un’unica mano da “All In”.

Sassari sarà campione d'Italia solo in caso di vittoria, al Brescia potrebbe bastare anche solo un pareggio. Quel che è certo è che sarà battaglia calcistica con la capolista a difendere il suo primato dall'arrembante inseguitrice sassarese, team che dopo l'addio alla Women's Champions League ha messo il turno, fatto quadrato e macinato prestazioni di carattere e successi.

Una settimana di lavoro, con Manuela Tesse a caricare il gruppo e lavorare sulla tattica e sulla condizione, con il gruppo ormai consapevole delle sue potenzialità e del suo carattere, gruppo diventato sempre più squadra che a dispetto delle difficoltà non ha mollato la presa ed ora punta dritto allo scudetto. Le gare con Tavagnacco, Verona e Mozzanica hanno dimostrato che la Torres c'è, è viva, rispetta ma non ha paura e non vuole scucire il tricolore dalla sua maglia. Ancora pochi giorni e poi tutto sarà compiuto, al termine di un match senza domani che Betta Tona e compagne vogliono vincere, per la Torres, per i suoi tifosi, per loro stesse.

Giovanni Dessole