Golia non trema, vuole battere Davide
Le Scarpette rosse sono favorite per il tricolore ma i toscani giocano sereni: il loro «scudetto» lo hanno già vinto
SASSARI. Lo squadrone non perde da 19 partite di fila ma da troppi anni non vince lo scudetto, e dopo la delusione della scorsa stagione questa volta vuole prenderselo. Milano ha due squadre e le avanza anche qualcosa, ha tanti campioni giovani come veterani e pure a metà strada, è completa e perdipiù ha anche ritrovato il calore del pubblico.
Ora trova Pistoia, strapazzata (75-55 e 88-79) due volte in regular season, ma si ritrova anche davanti ai suoi fantasmi: quelli degli scorsi playoff, quelli delle final Four di Eurolega sciaguratamente gettate al vento, quelli della Coppa Italia persa in casa contro il Banco di Sardegna. E’ contro questi fantasmi che prima di tutto deve vincere Milano, più che contro la squadra del coach dell’anno Paolo Moretti. Poi, il team di Luca Banchi può solo temere se stesso. Da Melli a Gentile, da Langford a Moss ad Ackett, passando per Kangur e e Lawal e Jerrells, in Italia non si vede chi possa fermarla. Ma sono i playoff, e i solo i playoff possono fermare chi non è da playoff.