Cavalieri e amazzoni sarde da oggi in gara all’Italia Festival
SASSARI. L’ultima grande gara internazionale, prima dei mondiali di equitazione di Normandia, è l’Italia Endurance Festival. Si terrà in Veneto, nel parco di Pontoncello, ed una nutrita pattuglia di...
SASSARI. L’ultima grande gara internazionale, prima dei mondiali di equitazione di Normandia, è l’Italia Endurance Festival. Si terrà in Veneto, nel parco di Pontoncello, ed una nutrita pattuglia di sardi ha deciso di infilarsi in tutte le gare. Oggi è la giornata della gara di velocità sui 120 km riservata alle donne, la Ceio 2 Sheikha Fatima Bint Mubarak Ladies Endurance Cup, che si svolge per la prima volta in Europa. Partiranno 72 ladies di quindici nazioni, tra di loro due giovanissime sarde la sassarese Irene Avitabile (19 anni) in sella a Bormane de Piboul, che giusto giovedì è stata scelta per la squadra nazionale, e la longonese Anastasia Cassoni (18 anni, ma una esperienza equestre già solida) con Giuditta di Gallura. L’amazzone sassarese non sta nella pelle: «Santa pazienza! In nazionale! Sono contenta, ma ancora di più sono preoccupata per la responsabilità!», e, per l’emozione, non riesce ad aggiungere altro. Nella giornata di domani ci saranno tre gare organizzate in collaborazione con il Global Arabian Flat Festival, e gareggerà un’altra longonese, con esperienza internazionale già maturata, Giulia Galantino(diciotto anni) in sella a Grigali con l’obiettivo di vincere tra i cavalli arabi e tra gli young riders, nella 120 km di velocità riservata a questi ultimi. Nella 120 km Open, 53 partenti, i colori dell’isola saranno rappresentati da un altro sassarese il cavaliere di lungo corso Gianni Mura in sella ad Ozzastra. Nella gara di velocità più corta , 90 km, con 44 partenti, ci sarà il maddalenino Alessandro Monni in sella a Nonna of Spot, ma anche la meno esperta della compagine, la sassarese Chiara Careddu di diciotto anni. L’esordio di Chiara è doppio, infatti è al suo esordio anche la cavalla Pintadera de Lohele, ma gli addetti ai lavori sanno che la grinta del binomio sopperirà alla inesperienza. Oltre questi binomi saranno in gara, sotto la sella di molti cavalieri ed amazzoni italiani ed internazionali, soprattutto emiratini, tanti cavalli allevati in Sardegna.
Giovanni Manca