Torna Sanfelice, ecco Muzzi junior
Welcome, Marcello. A volte ritornano. Così, si riannoda un filo prezioso. Marcello Sanfelice team manager nel club dei bocconiani. Tommaso Giulini, con Marroccu nelle vesti di “Richelieu” dai tempi...
Welcome, Marcello. A volte ritornano. Così, si riannoda un filo prezioso. Marcello Sanfelice team manager nel club dei bocconiani. Tommaso Giulini, con Marroccu nelle vesti di “Richelieu” dai tempi giusti, chiama. Da Bologna la risposta è rapida e felice. Sanfelice, dal 2006 al 2010 nel cantiere Cagliari, vola leggero.
Cognome e gol. Il papà Roberto ha lasciato al Cagliari 58 reti in 144 partite. Da qualche giorno il figlio Nicholas si allena con la Primavera di Pusceddu. Il cognome? Muzzi. Classe ’96, scala un pezzo di storia. Quella paterna. Arriva dalla Lodigiani. Gioca esterno. In bocca al lupo.
Iniziazione. In piedi, dopo cena, di fronte ai compagni. Meglio se si tratta di un brano di musica leggera italiana. Anche per Rangel e Benedetti il rito della canzone. In giuria, Rossettini e Pisano. Non mancano i fischi.
Adios, Davide. Lascia la maglia ma non gli affari. La gelateria in città, il teatro-arena alla spiaggia di Quartu. Davide Astori, saluti a metà. Calciatore e uomo da pochi compromessi. Poteva andar via per montagne di sterline o rubli. Non l’ha fatto, dimostrando riconoscenza per la maglia che ha indossato per sei anni. Adesso, è il momento giusto. Tra l’altro, è stato l’ultimo giocatore del Cagliari a segnare un gol in nazionale: 40 anni dopo Gigi Riva.
Cin cin. I Siktikis, Eleonora Boi, Jacopo Cullin. Anche nella festa del 4 agosto, tanta sardità in primo piano. Il gruppo suona e canta l’inno. La giornalista di Sportitalia presenta. Il comico conduce. Tris d’assi. Giulini&Co gongolano e vanno avanti nel progetto. (mf)