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Presentato il Giro del 2015 Nibali: «Spero di esserci»

In Liguria le prime tre tappe della corsa rosa che partirà da Sanremo il 9 maggio La mezza promessa del re del Tour: «Ho un legame molto speciale con la gara»

30 luglio 2014
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ROMA. Partirà dalla Liguria la prossima edizione del Giro d’Italia, con una cronometro a squadre in programma sulla pista ciclabile da poco realizzata nei 18 km tra San Lorenzo al Mare e Sanremo. Sarà la prima volta che una tappa di un grande giro si svolgerà su una pista ciclabile. Anche la seconda e la terza frazione della corsa rosa si svolgeranno in Luguria, con due tappe in linea, la Albenga-Genova e la Chiavari-La Spezia. La partenza ligure del giro è stata svelata ieri presso la sede della Gazzetta dello Sport e della Rcs, società che organizza il Giro.

Sarà la quinta volta che il Giro d’Italia partirà da questa regione, dopo essere scattata tre volte da Genova e una da Sanremo, nel 1987, con una crono in discesa. E proprio la città che ospita l’arrivo della classica di primavera ospiterà il 9 maggio la «Grande Partenza del 2015», con una cronometro a squadre che come detto si svolgerà sulla pista ciclabile da poco realizzata su un tratto ferroviario dismesso. La seconda tappa, che in parte ricalcherà il circuito che avrebbe voluto ospitare il Mondiale, sarà dedicata alle cosiddette ruote veloci, mentre la terza, che tra l’altro affronterà i colli attorno alle Cinque Terre, sarà adatta agli scattisti veloci e metterà in evidenza i contendenti alla maglia rosa.

«L’idea della partenza del prossimo Giro è nata ad una cena con Eddy Merckx in occasione dell’inaugurazione della pista ciclabile.

«Devo ancora pensare agli obiettivi e alla programmazione per la prossima stagione; ma di certo il mio legame con il Giro è molto speciale. L’ambizione è quella di tornarci». Lo ha detto Vincenzo Nibali, in un video registrato e trasmesso nel corso della presentazione della partenza del Giro 2015. «La corsa rosa - ha aggiunto il messinese - è stata molto importante perchè mi ha lanciato nell’ottica dei grandi giri e del miglioramento costante per arrivare al successo. Sono contento che il prossimo anno la corsa rosa inizi dalla Liguria perchè ho un ottimo ricordo del mio esordio tra i professionisti al Trofeo Laigueglia. Speriamo di vedere anche una tappa in Sicilia».

A sperare in un ritorno di Nibali al Giro anche il direttore della corsa rosa Mauro Vegni, che ha affermato: «Era giusto che Vincenzo provasse a vincere il Tour de France, visto il modo in cui aveva dominato il Giro l’anno prima. Sappiamo però che lui è molto legato all’Italia e quindi lo aspettiamo nella prossima edizione».

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