Momento d’oro di Pusceddu, talento nuorese
Serie D: secondo gol consecutivo per il ragazzino di scuola Cagliari e la squadra barbaricina vola
NUORO. E' un punto pesante quello che la Nuorese ha conquistato a Terracina. Un 1-1 firmato da Alessandro Pusceddu, esterno d'attacco classe 1995, al secondo centro personale in due partite. Il giovane, originario di Orotelli, rappresenta una delle più belle sorprese di questo avvio di campionato e conferma la bontà della linea della società che punta a valorizzare i giovani talenti sardi. Questa l'analisi della partita fatta da Pusceddu: «A Terracina abbiamo conquistato un punto importante. Nel primo tempo siamo andati così così. Nel secondo ci siamo ripresi e abbiamo pareggiato contro una buona squadra che è anche una delle favorite».
Due parole sulla sua carriera: «Ho iniziato a giocare nel Sadosan di Nuoro, squadra in cui sono rimasto per otto anni. Quindi sono passato al Cagliari nei giovanissimi nazionali allenati da Pietro Pillosu. Poi ha giocato negli allievi nazionali con Giorgio Melis. Fino all'anno scorso ho fatto parte della Primavera prima con Diego Lopez e poi con Vittorio Pusceddu».
Titolare fin dal precampionato, due gol nelle ultime gare. Che esperienza è quella che sta vivendo alla Nuorese?
«Sinceramente non mi aspettavo una partenza così. Per adesso sta andando tutto bene. Speriamo di continuare. Sono molto contento per i gol, ma, soprattutto, voglio ringraziare i miei compagni. Sto imparando tanto dai giocatori più esperti. Questa alla Nuorese è una bellissima avventura. Faccio parte di un grande gruppo e mi sto trovando molto bene. Ho ritrovato Federico Bonu e Tommaso Puddu che sono stati con me al Cagliari. Gli altri li conoscevo di fama come Alessandrì, Deliperi e Cadau».
La Nuorese in queste prime giornate sta facendo molto bene.
«Il nostro è un ottimo avvio. Dobbiamo continuare così cercando di mantenere i piedi per terra e facendo il maggior numero di punti possibile».
Siete una squadra che non si arrende neanche sotto di due gol.
«E' vero. Noi non molliamo mai e cerchiamo di giocarcela sempre fino alla fine».
Sta seguendo il campionato delle altre formazioni sarde?
«Sinceramente penso soprattutto alla Nuorese. Ritengo che le sarde siano delle ottime squadre e che possano far bene».
Giuseppe Sanna