La Nuova Sardegna

La Dinamo perde la sesta partita consecutiva tra campionato ed Eurolega ed esce con le ossa rotte dal parquet di Trento. I sassaresi di Meo Sacchetti, ancora privi di Sanders e Brooks vengono travolti dalla neopromossa Dolomiti Energia, che ha costruito il successo con un terzo quarto mostruoso: i sassaresi, che all'intervallo conducevano 44-47, sono rimasti a secco per oltre 7 minuti, incassando un parziale di 24-0 che ha di fatto messo una pietra tombale su un match ancora tutto da giocare. Ingiudicabile l'esordio del nuovo acquisto Mbodj, anche lui travolto dalla bufera dolomitica. Per i sassaresi, che venerdì chiuderanno in Lituania la loro avventura in Eurolega, ora è crisi vera.

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Ultimo quarto 104-82: Ci si attende la reazione dei sassaresi e invece arriva subito la tripla di Baldi Rossi, che allunga il gap sino a 27 punti (82-55). Lawal prova a uscire dal torpore, ma per rientrare in partita ci vorrebbe una scossa violenta e invece arriva solo qualche punto dalla lunetta. Non arriva nessun break (92-70 a 4' dalla sirena) e le triple di Dyson e Devecchi non servono ad addolcire questo boccone amarissimo. Il finale è una sofferenza infinita e Trento può meritatamente festeggiare la vittoria con 22 punti di scarto: 104-82.

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Terzo quarto 79-55: Il rientro in campo dei sassaresi è un incubo senza fine. Ancora Owens mattatore: i suoi 4 punti consecutivi riportano Trento avanti (48-47), poi un nuovo pessimo attacco dei sassaresi accende la transizione trentina, perfezionata da Mitchell col la tripla del +4. Coach Sacchetti chiama subito timeout per bloccare il break di 0-7 ma il peggio deve ancora venire. Dyson sbaglia da fuori, poi perda la quinta palla della sua partita e Owens è immarcabile. La Dinamo è inguardabile (0/9 al tiro) e Trento allunga il parziale sino al 15-0 in meno di 5' (59-47 al 25'). Per i sassaresi è notte fonda e l'emorragia non si arresta: Forray e Mitchell mettono dentro il 24-0 per i padroni di casa (68-47) e a rompere il tabù è finalmente Formenti a 2'50" dalla sirena. I sassaresi non vanno neppure più a rimbalzo e Spanghero dall'angolo sigla il massimo vantaggio per Trento (77-53), che resta tale anche alla terza sirena: 79-55.

Secondo quarto 44-47: Trento parte forte: una tripla di Baldi Rossi regala il primo vantaggio ai padroni di casa (23-20). Logan entra in ritmo e mette 11 punti di fila (27-31), ma in questa fase la Dinamo non difende come dovrebbe. Poi la squadra di Sacchetti serra le fila e Todic in contropiede deposita il canestro del +7 (29-36 a 6'26" dall'intervallo). Arriva anche la tripla di Sosa per il +10 sassarese (29-39), poi la difesa propizia un contropiede concluso con una schiacciata di Lawal (31-42). La Dinamo però si blocca ancora, con il tiro da tre che non entra più, e Owens trascina Trento, che rientra nel match con un break di 8-0 (39-42). Brian Sacchetti rompe il digiuno con una tripla e un po' di intensità permette ai sassaresi di andare all'intervallo sul +3 (44-47).

Primo quarto 20-20: Sassaresi in campo ancora privi di Jeff Brooks e Rakim Sanders, ma con il nuovo acquisto, il senegalese Cheikh Mbodj. Devecchi e Todic partono in quintetto e sono proprio loro i protagonisti delle prime battute di gara. Una schiacciata dell'ala di Graffignana porta i sassaresi sul 2-8, poi è ancora Devecchi con due triple di fila a portare la Dinamo a +5 (9-14).
Trento resta in partita con Owens, Dyson dà qualche segnale di vitalità, e in campo si vede anche Mbodj.
Poi l'attacco sassarese si blocca e Pascolo impatta quota 20 con una tripla.