Mezza maratona, record di iscritti
L’atletica incanta Olbia: vincono Morad “Tore” Ibnorrida e Paola Sogos
OLBIA. Record di iscritti e partecipanti e un pieno successo organizzativo hanno caratterizzato la quinta edizione della Mezza Maratona Città di Olbia-4 Trofeo Piero “Patata” Salis. La manifestazione podistica, corsa domenica mattina nel centro di Olbia e organizzata dalla PAO (podistica amatori Olbia) con il patrocinio del Comune, della Provincia e la collaborazione della Fidal e della famiglia Salis per la quinta volta ha visto il centro nevralgico del capoluogo gallurese occupato per varie ore dagli amanti della corsa confermando così l'ottimo gradimento tra gli addetti al lavori di questa manifestazione. Sotto l'aspetto puramente sportivo la gara olbiese sui classici 21.097 Km della mezza maratona ha visto primi al traguardo Morad “Tore” Ibnorrida, atleta di origini marocchine ma olbiese (dove vive da circa 20 anni) di adozione, e la sassarese Paola Sogos (Amsicora). I vincitori hanno tagliato il traguardo con il tempo rispettivamente di 1h11'06” e di 1h28'47”. Ibnorrida (anche lui tesserato Amsicora) ha preceduto nell'ordine il valido olbiese Cristian Cocco (Pao Olbia), il triatleta Giovanni Curridori (San Gavino) e lo specialista delle ultramaratone Filippo Salaris. Sogos invece ha avuto la meglio sulle valide nuoresi Antonella Cau (Amatori Nu) e Patrizia Mereu (Delogu). Nella gara che vedeva partenza e arrivo dal piazzale di via Principe Umberto adiacente al Molo Brin davanti al Comune, e attraversava le principali vie di Olbia passando per il molo dell'Isola Bianca, Viale Aldo Moro, via Veronese, via Galvani, tanti sono stati protagonisti sia nella prova della mezza maratona sia nella gara sui 10550 metri(un giro del percorso). In quest'ultima tra le donne ha finito per imporsi la portorrese Eleonora Bazzoni (Futura Running Roma) davanti a Elena Fratus e Graziella Mossa mentre tra gli uomini primo al traguardo il nuorese Salvatore Columbu (Amatori Nu) davanti ai portotorresi Antonio Carta e Gabriele Mureddu. (r.s.)