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Per Capitani cinque anni e la preclusione

Per Capitani cinque anni e la preclusione

Le sentenze pronunciate ieri intorno alle 21.30. Assolto Cabeccia, per Ninni Corda in tutto 3 anni

30 agosto 2015
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ROMA. Catania, Savona e Teramo, tutte in Lega Pro. Gli etnei con -9 punti, liguri e abruzzesi a -6. E poi ancora, Torres e Vigor Lamezia condannate alla retrocessione in Serie D.

Sono gli effetti delle sentenze sul calcioscommesse emesse ieri intorno alle 21.30 dalla Figc in vista del consiglio federale di domani che dovrà promulgare i ripescaggi: Entella e Ascoli al posto di Catania e Teramo in Serie B, Pro Patria e Messina in Lega Pro al posto di Torres e Vigor Lamezia.

In particolare, queste le sanzioni che riguardano la Torres: Domenico Capitani (presidente Torres), 5 anni più preclusione (alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della Figc) e 80mila euro; Francesco Massimo Costantino (allenatore) 3 mesi e 5mila euro.

Per le società: Catania retrocessione in Lega Pro e 9 punti di penalizzazione. Savona penalizzazione di 6 punti in Lega Pro e 30 mila euro. Teramo penalizzazione di 6 punti in Lega Pro e 30 mila euro.

L'Aquila Calcio 1927 1 punto e 25mila euro; Torres retrocessa in Serie D e 15mila euro; Vigor Lamezia retrocessa in Serie D e 30mila euro.

Marco Cabeccia, sassarese, calciatore della Torres in forza al Savona, inizialmente condannato per omessa denuncia, è stato prosciolto. Il nuorese Ninni Corda, allenatore del Savona, è stato condannato a 2 anni. Lo stesso Ninni Corda, ma come allenatore del Barletta, ha avuto una condanna a un anno, e 30mila euro di multa.

Le motivazioni di tutte le sentenze usciranno successivamente. Ma c’è da credere che gli avvocati dei club scontenti non mancheranno di proporre ricorso al Collegio di Garanzia del Coni. Il Catania in particolare, preso atto «del parziale accoglimento del ricorso inoltrato alla Corte federale d'appello e annuncia che ricorrerà ulteriormente». «L'ampia collaborazione dell'ex presidente Antonino Pulvirenti - si legge, in una nota sul sito dei rossoazzurri - riconosciuta dalla Procura federale in entrambi i gradi di giudizio, e la certezza che nessun risultato delle partite contestato è stato alterato, inducono la Società a ritenere eccessiva la sanzione così determinata».

Intanto però, in attesa del terzo grado, i campionati possono essere completati e tutte quelle lettere nei calendari di B e Lega Pro verranno completate dalle ripescate.

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