«Una legge specifica per rilanciare il settore»
La proposta del consigliere regionale Gaetano Ledda per uscire dalla crisi degli ultimi anni
CHILIVANI. A finanziare le sei corse disputate ieri all’ippodromo di Chilivani, con il ricco montepremi di 68mila euro, la Regione con l’Agris, che nella sua struttura ha anche un dipartimento di ricerca per l’incremento ippico. «Dopo il successo dell’anno scorso - racconta tra una corsa e l’altra il direttore Raffaele Cherchi - siamo contenti di continuerà questa manifestazione molto ben accolta dal pubblico. Stiamo cercando di rilanciare il settore, dopo anni di crisi, e anche iniziative di questo tipo possono aiutare perché si riflettono poi anche sull’allevamento». È la caratteristica dell’ippica. Sport, ma anche cultura ed economia: «C’è tutto un indotto - spiega Raffaele Cherchi - legato alla cura del cavallo che impegna diverse persone. Si tratta di un settore dal grande potenziale. La Sardegna è la principale produttrice di anglo-arabi e per il lato sportivo abbiamo poi alcuni dei migliori fantini al mondo». Concetti simili esprime anche il consigliere regionale Gaetano Ledda, presente alla riunione di Chilivani: «Il settore era praticamente morto - evidenzia Ledda - e ci stiamo impegnando per una risalita che passa anche da queste iniziative capaci di riportare l’attenzione sl mondo dell’ippica che è una tradizione importante per l’isola. Il prossimo è una proposta di legge che speriamo di portare in consiglio entro l’anno». (f.c.)