Torres all’esame del Collegio del Coni
Oggi la decisione sul ricorso presentato dal club contro la retrocessione in D
SASSARI. Questo pomeriggio, il Collegio di Garanzia dello Sport del Coni, con una udienza a Sezioni Unite, metterà fine alla lunga vicenda che ha visto la giustizia sportiva penalizzare la Torres e altre società che hanno puntualmente ricorso al massimo tribunale sportivo nazionale, con la retrocessione. A partire dalla 14,30, i giudici discuteranno in successione i ricorsi di Forlì, Teramo, Vigor Lamezia e Torres, quest’ultimo iunito a quello riguardante il presidente Capitani.
Con quali speranze per la società sassarese? Quanto peserà nella decisione dei giudici il fatto che si arriva a questo terzo grado di giudizio con grave ritardo e quando i campionati sono ormai da tempo avviati? Ed è proprio quest’ultima domanda che preoccupa, perché ridare la categoria alla Torres significherebbe interferire nei campionati di Lega Pro e Serie D in maniera devastante.
I giudici come si comporteranno? La Torres, col suo collegio difensivo, cercherà di dimostrare non solo lapesantezza della condanna in secondo grado dopo che in prima istanza era stata riconosciuta la non punibilità.
Non solo, si cercherà di smontare il teorema che in sede di appello la Procura Federale ha sostenuto con un cambiamento in corsa delle accuse che, come si evince dalla sentenza di condanna, non hanno avuto riscontri probatori . A 53 giorni dalla sentenza, oggi i giudici potrebbero ridare la Lega Pro alla Torres, anche se la cosa appare difficile.
Intanto, la squadra rossoblù oggi riprenderà la preparazione in vista della trasferta di domenica a Budoni. Il successo sul San Cesareo è stato accolto con soddisfazione perché era importante ripartire dopo il flop di Rieti. Adesso la Torres ha agganciato a metà classifica la Viterbese a quota 14 punti e può ragionevolmente guardare ai piani alti della graduatoria visto che la capolista Arzachena ha “solo” sei lunghezze di vantaggio e che il secondo posto (Ostiamare, Albalonga e Grosseto) è a quattro punti.
Pino Ferazzoli, che sa di poter contare su un gruppo molto unito, dovrà adesso lavorare per cercare quella continuità necessaria per acquisire sempre maggiore competitività. Domenica a Budoni per i rossoblù ci sarà l’opportunità di conquistare finalmente la prima vittoria in trasferta. Cosa non facile, naturalmente, ma non impossibile per una squadra che ha potenzialità ancora inespresse. Il recupero di Demartis e Cafiero, domenica scorsa assenti per squalifica, non sarà solo un dettaglio.
Daniele Doro