E per domenica è pronta la “torcida”
Il direttore Guerra: «I ragazzi sentono già loro questa squadra»
VALLEDORIA. C’è molto attesa, tra gli immigrati accolti nel centro di accoglienza richiedenti asilo per l’esordio casalingo del loro compagno Mido Taal che domenica scorsa ha esordito con la maglia del Valledoria siglando una rete del temporaneo vantaggio nella gara contro il Tergu giocata fuori casa. Già due domeniche fa i migranti si erano recati allo stadio con tamburi, striscioni, maglie e capellini rossoblù per tifare la squadra di casa in attesa dell’esordio di Mido, sicuramente tutto fa presagire che domenica contro il San Teodoro la presenza dei sarà ancora più massiccia e festante. «Non so se potrò accompagnare i ragazzi allo stadio – dice il direttore del Centro Orazio Guerra – anche se farò il possibile per esserci. So comunque – continua – che i suoi amici si stanno preparando a un gran tifo per una squadra che già sentono loro».
Intanto, all’interno della struttura alcuni dei giovani migranti sulla spinta emotiva di quanto capitato al loro compagno Mido hanno iniziato un percorso sportivo che li sta avvicinando a diverse realtà locali. Infatti, due ragazzi sono stati già visionati e “cartellinati” per partecipare al calcio a 5 nel torneo Csi. Inoltre si è formato un gruppo di maratoneti che tutte le mattine percorre diversi chilometri arrivando fino alla spiaggia di San Pietro. «Siamo felici sia io che i miei collaboratori – conclude Orazio Guerra – che i ragazzi abbiano iniziato questo processo d’integrazione nei migliori dei modi. E mi auspico che domenica vinca il Valledoria con un rete del nostro ospite Mido».
Giulio Favini