Olbia & Mignani, è una doppia festa Bene i nuovi arrivati
di Dario Budroni
Oltre Tirreno arriva il primo successo dei bianchi nel 2016 Gioia anche per il mister, dopo due pareggi consecutivi
26 gennaio 2016
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OLBIA. La vittoria funziona da bibita energetica. Toglie la ruggine dalla classifica, dà morale e sicurezza a una squadra rivoluzionata, fa finalmente sorridere il nuovo allenatore. L’Olbia domenica pomeriggio, oltre il Tirreno, in casa del Flaminia, ha centrato il primo successo del 2016. È inoltre la prima vittoria di Michele Mignani, che dopo aver sostituito Oberdan Biagioni aveva raccolto solo due pareggi. Ora l’Olbia potrà guardare il futuro con maggiore fiducia, ma dovrà cercare di adagiarsi il meno possibile. Domenica prossima, stavolta al Bruno Nespoli, i bianchi dovranno infatti sfidare la capolista Grosseto. Una partita da vincere a tutti i costi se si vuole davvero puntare alla scalata verso i primi posti.
Una buona Olbia. La squadra di Mignani ha vinto in casa del Flaminia per 1-0, con gol di Loris Formuso all’83’, una rete arrivata 19’ dopo l’ingresso in campo dell’attaccante. Quella della vittoria sicuramente la notizia più importante. Poi ci sono altri elementi che gonfiano il petto di soddisfazione. L’Olbia è infatti apparsa più unita sul piano del gioco. I giocatori hanno compito passati avanti dal punto di vista dell’amalgama. Inoltre è andato molto bene l’esordio dei nuovi centrocampisti Marco Piredda e Matheus Coloritti, con quest’ultimo autore dell’assist che ha mandato in rete Loris Formuso.
La soddisfazione. L’allenatore dell’Olbia è stato il primo a mettere in evidenza i progressi. «Abbiamo giocato su un terreno difficile e contro una squadra ordinata e organizzata – ha commentato Michele Mignani dopo la partita col Flaminia -. Nel primo tempo non abbiamo fatto benissimo, nella ripresa siamo invece cresciuti e abbiamo dimostrato di saper risolvere una gara complicata. È la vittoria di un gruppo che sta imparando a conoscersi e che cresce a vista d’occhio. I margini di miglioramento sono ancora tanti».
La classifica. La vittoria non stravolge la classifica dell’Olbia. Ma almeno permette ai bianchi di non aumentare il gap con la vetta e la zona playoff, che rimane lontana 6 punti. Al primo posto c’è dunque il Grosseto a quota 44, poi Viterbese e Rieti a 43, l’Arzachena a 41 e la Torres a 40, più giù Nuorese (36) e Olbia e Albalonga, entrambe con 34 punti.
Si torna in campo. L’Olbia, dopo il classico lunedì di riposo, tornerà ad allenarsi questo pomeriggio. C’è da preparare la sfida col Grosseto e per questo motivo Michele Mignani proverà ad aumentare il livello della concentrazione. La condizione della squadra è tutto sommato buona. Tra gli obiettivi il pieno recupero di Andrea Cossu. Il trequartista stava per essere convocato già per la partita contro il Flaminia, ma lo staff olbiese ha preferito non rischiare e attendere ancora qualche giorno.
