La Nuova Sardegna

SILIQUA. I padroni di casa pareggiano una partita che si era messa bene ma che poi hanno giocato in 10 dal 69’ per l’espulsione di Cirronis (doppia ammonizione). Il centrocampista ha commesso un fallo da dietro su un avversario e oltre a lasciare in inferiorità numerica la sua squadra, ha causato la punizione dalla quale è scaturito il pareggio di Demurtas, con la generosa collaborazione di Secchi che sui calci piazzati manifesta qualche incertezza. Dunque: tre punti sfumati ma alla fine, viste le occasioni mancate dalla Tharros, un punto guadagnato che in chiave salvezza vale comunque oro per la squadra di Podda.

Sembra scontato il gioco del Siliqua che lascia il solo Amorati davanti e contando sulla sua velocità lo serve con lanci lunghi. La Tharros invece sfrutta meglio le fasce e la partita offre continui rovesciamenti di fronte. I padroni di casa cominciano in avanti e con Amorati hanno due splendide occasioni al 2’ di testa (ma Parisi è un gatto a respingere) e al 5’ sempre solo davanti all’estremo ma spara alto. Al 18’ Fadda raccoglie una respinta della difesa e impegna Pillitu che si salva in corner; al 24’ Demurtas fa fuori l’avversario e dal limite impegna Secchi che allontana la sfera lateralmente. Al 27’ palla a campanile davanti alla difesa e Aresu con un pallonetto serve Amorati solo in mezzo all’area che insacca alla sinistra di Parisi. Al 43’ Atzeni salva su Fiori ben lanciato in area. Nella ripresa la Tharros si butta in avanti al 46’ Bonicelli,scende sulla destra entra in area da solo ma tira alto; replica Piras al 48’ da poco oltre il limita ma spara alto, poi Fiori al 49’ solo in area tira fuori. Ancora lui al 66’ di testa fuori di poco, quindi al 69’ il fallo e l’espulsione di Cirronis e Demurtas realizza su punizione. Gli oristanesi in avanti a cercare la vittoria e all’80 per poco non vengono beffati da Amirati che manca la deviazione di testa. Infine un gol annullato per fuorigioco agli ospiti. I 4 minuti di recupero non bastano a cambiare il risultato.

Carlo Floris