Diomedi al “Vermentino” prepara l’ottavo brindisi
Il sette volte vincitore del Rally di Berchidda ha dominato la prima giornata Oggi a Berchidda la conclusione, difficile per Musselli e Putzu recuperare
BERCHIDDA. Maurizio Diomedi già dopo la prima giornata, con il doppio passaggio della prova speciale cronometrata di Aratena, rifila a tutti gli avversari distacchi significativi e si prepara a festeggiare l’ottavo successo al Rally dei Nuraghi e del Vermentino, giunta alal quattordicesima edizione.
Il rally su asfalto, che ha preso il via ieri pomeriggio da Piazza del Popolo a Berchidda dove oggi alle ore 17 è previsto l'arrivo, non ha tradito le attese e i pronostici, che vedono in prima fila mezzi performanti come cinque R5, due S2000 e S1600, tre N4 e quattro R3C e R2B.
La gara sulle impegnative stradine ai piedi del massiccio del Monte Limbara, che mettono a dura prova piloti e mezzi, è stata veloce, combattuta e difficile sin dal via delle due prime speciali (sette totali per una lunghezza totale di 91,25 Km e un percorso complessivo di 346,50 km). La prima giornata ha visto i piloti darsi battaglia sui due passaggi sulla riproposta Ps Aratena (distanza di 11,4 Km), mentre oggi saranno invece 5 le prove speciali previste con 3 passaggi sulla mitica Ponte Diana (di 14,66 Km e quasi sicuramente decisiva per la gara) e 2 passaggi sulla Tula-Erula (12,55 Km).
I migliori hanno già fatto la differenza al primo passaggio con il sette volte vincitore di questa gara e campione in carica Maurizio Diomedi, alla guida della Ford Fiesta R 5 con al fianco Mauro Turati, che subito si è scatenato vincendo con 7'01”06 e dando 16”8 di distacco ai più accreditati avversari, i tempiesi Vittorio e Salvatore Musselli sulla stessa Ford Fiesta R5, mentre al terzo posto con 20”3 l'osilese Giuseppe Mannu si confermava tra i migliori in assoluto ribadendo che le belle prove delle scorse stagioni non erano casuali.
Diomedi con 6'59”2 faceva anche meglio nel successivo passaggio di Aratena e prendeva ulteriori 14”4 a Musselli, sempre più secondo, mentre terzo era Sebastiano Putzu (Peugeot 207 s 2000) a 16” seguito a 18”9 e a 19” da Stefano Marrone e Roberto Cocco.
La classifica provvisoria, in attesa della ripartenza di stamattina alle 8, vede nettamente in testa Diomedi con 31”2 su Musselli-Musselli, 42”8 su Putzu-Serra, 42”9 su Cocco-Turchi (Renalt Clio R3C), 44”9 su Marrone-Pudda, 50”3 da Cocco-Mele (Citroen Ds3 R5), 53”8 su Mannu-Medas (Renault Clio Rs N3), 54”8 su Mela-Lai (Ford Fiesta R5), 1'02”02 su Deiana- Salis (Peugeot 207 s2000) e 1'04”9 su Deiana-Demontis (Reanlt Clio W A7).
Roberto Spezzigu