Il bomber Deriu: ma quale combine!
Per i dirigenti, i tifosi e i giocatori della Polisportiva Bonorva il ritorno in una categoria superiore, nella quale la squadra ha ben figurato conquistando il quinto posto, è stato un piccolo...
24 aprile 2016
1 MINUTI DI LETTURA
Per i dirigenti, i tifosi e i giocatori della Polisportiva Bonorva il ritorno in una categoria superiore, nella quale la squadra ha ben figurato conquistando il quinto posto, è stato un piccolo traguardo raggiunto grazie all’impegno e sacrifici di tutti. Un sogno che rischia di venir svilito dalle recenti accuse di combine.
Il riferimento è alla vicenda scatenata su Facebook con un post dell’allenatore della Montalbo al capitano del Bonorva Salvatore Deriu. La Federcalcio indaga.
«Dopo aver affrontato con serenità e ottimi risultati un torneo duro e impegnativo – ha osservato il bomber del Bonorva – ora non vorrei che un’autentica stupidata, ideata da chi ha voluto creare e pescare nel torbido, possa infangare il mio nome e quello della società».
«Non conoscevo l’allenatore Juri Matzuzzi – ha osservato Deriu –. Ho ricevuto, tramite Faceboock, una richiesta d’amicizia (lo stesso Matzuzzi ha affermato di non essere stato lui a chiederla, né a scrivere) e, come faccio con tutti, ho accettato. Neppure due minuti dopo mi è arrivato un messaggio, con il quale, in sintesi, mi si chiedeva di andare a Siniscola per giocare contro la Montalbo una partita senza particolare impegno. Ho ritenuto la richiesta un’offesa al buonsenso e all’etica sportiva e non ho neppure risposto, ma ho immediatamente segnalato il fatto alla società, che ha chiesto lumi alla federazione». (e.m.)
