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Taekwondo, a Olbia vanno in scena i campionati regionali

Taekwondo, a Olbia vanno in scena i campionati regionali

OLBIA. Campionati interregionali per puntare a organizzare quelli nazionali. Il taekwondo veste l'abito della festa oggi e domani, con i campionati interregionali che vanno in scena al Geopalace. Un...

30 aprile 2016
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OLBIA. Campionati interregionali per puntare a organizzare quelli nazionali. Il taekwondo veste l'abito della festa oggi e domani, con i campionati interregionali che vanno in scena al Geopalace. Un primo passo, ma decisivo, per arrivare a ospitare il campionato nazionale il prossimo anno. Oggi sbarca a Olbia Angelo Cito, segretario regionale della Fita, federazione italiana Taekwondo, per visionare la struttura e decidere se la città ha i requisiti giusti per fare il grande salto. «Abbiamo organizzato questi campionati interregionali per il terzo anno a Olbia - spiega Ornella Zucca, presidente del comitato regionale - con competizioni tra atleti sardi e della Corsica, più due club di Torino e Foligno. Una grande opportunità per guardare al traguardo del campionato nazionale».

Saranno 540 gli atleti partecipanti per la conquista del titolo di campione regionale, con la possibilità di accedere alle selezioni nazionali. Oggi saranno in gara le categorie esordienti A, cadetti A e cadetti B, con le cadette A femminile. Domenica saranno in gara le categorie cadetti, Junior M/F e Senior M/F. La competizione si disputerà su 4 campi di gara. «Il Comune metterà in palio il trofeo Città di Olbia - sottolinea l'assessore allo Sport, Gesuino Achenza - che consegnerà alla società partecipante che avrà vinto il maggior numero di medaglie».

L'Open Sardegna 2016 rappresenta dunque la prova del nove per il comitato organizzatore e la struttura ospitante del Geovillage ai fini dell'aggiudicazione del campionato nazionale. La Fita è una federazione riconosciuta dal Coni, che rappresenta una disciplina sportiva come il taekwondo entrata a far parte degli sport ammessi ai Giochi Olimpici e che conta circa 50 milioni di praticanti in tutto il mondo. Unico neo dell'edizione di quest'anno è la mancata partecipazione di atleti provenienti da Belgio e Croazia, che non sono riusciti ad arrivare in Sardegna per un problema di mancanza di voli.(g.d.m.)

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