L’Italvolley sbanca Tokyo E il 7º giorno la Orro si riposò
SASSARI. La nazionale femminile di pallavolo vola anche senza Alessia Orro. Si chiude con un bottino di sei vittorie la partecipazione azzurra al torneo mondiale di qualificazione olimpica di Tokyo....
SASSARI. La nazionale femminile di pallavolo vola anche senza Alessia Orro. Si chiude con un bottino di sei vittorie la partecipazione azzurra al torneo mondiale di qualificazione olimpica di Tokyo. Nell’ultimo incontro, con il pass per Rio già in tasca, le ragazze di Marco Bonitta hanno battuto il Kazakistan con un netto 3-0: 25-22 25-16 25-19. Grazie alla sconfitta dell’Olanda ad opera del Giappone, l’Italia ha vinto il torneo, il bilancio finale è quindi ampiamente positivo. Del Core e compagne hanno mostrato interessanti progressi sul piano del gioco e del rendimento, rispetto al torneo continentale disputato pochi mesi fa ad Ankara, in Turchia. La strada intrapresa è quella giusta. Prima delle Olimpiadi ci sarà la possibilità di migliorare ancora, con il World Gran Prix a rappresentare un ottimo banco di prova, opponendo l’Italvolley ad avversarie che saranno fra le sicure protagoniste in Brasile, come le stesse carioca, l’Olanda, la Russia e la Serbia. L’obiettivo è presentarsi a Riocome mina vagante, in un torneo che si annuncia di altissimo livello. Il tecnico tricolore, a qualificazione ottenuta, ha deciso di lasciare spazio alle giovani del gruppo, tenendo a riposo anche la giovanissima alzatrice oristanese Alessia Orro, utilizzata come titolare nelle prime sette gare della manifestazione. Bonitta ha schierato una formazione Under 22, con Imma Sirressi unica fuoriquota a prendere il posto della sua pari ruolo Monica De Gennaro. Italia in campo quindi con Sirressi, Malinov in regia, Egonu opposto, Chirichella e Danesi centrali, Sylla e Gennari di banda. L’incontro non ha regalato grandi emozioni, la squadra tricolore ha trovato qualche difficoltà soltanto in avvio quando si è trovata ad inseguire 10-14. Poche battute e il risultato si è capovolto e la gara non ha avuto più storia. Best scorer dell’incontro Paola Egonu, che ha martellato con grande continuità (21 punti) rendendosi utile anche a muro. Bene anche Alessia Gennari e Anna Danesi, che hanno sfruttato l’occasione per mettersi in evidenza.
Fabio Fresu