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I tifosi a Palazzo Ducale «Liberiamo la Torres»

di Giovanni Dessole
I tifosi a Palazzo Ducale «Liberiamo la Torres»

Oggi alle 10.30 una delegazione di supporter torresini incontrerà il sindaco La petizione lanciata martedì dalla Fondazione ha superato le mille firme

18 giugno 2016
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SASSARI. Oggi il popolo rossoblù incontra l’Amministrazione comunale di Sassari: «Restituiscano la Torres alla città, il sindaco di faccia carico della situazione». Il messaggio è chiaro, si rivolge alle Istituzioni, a Domenico Capitani e a Daniele Piraino.

Il concetto, già espresso, ricalca quanto riportato nel comunicato diffuso a seguito dell’assemblea aperta promossa martedì scorso dalla Fondazione Torres in Camera di Commercio. Una notte per mettere le idee nero su bianco, scadenze fissate e rispettate, tre giorni di operatività, iniziative portate avanti senza perdere tempo e in linea con le proposte espresse. Proposte che, in forma di parole e petizione, stamattina saranno presentate al sindaco di Sassari, Nicola Sanna, chiamato in causa a gran voce dalla tifoseria torresina come custode della città e dei suoi simboli.

Il primo cittadino sassarese, che già aveva incontrato la nuova dirigenza della Torres capitanata da Daniele Piraino, ha accettato la richiesta di incontro ma, in questa fase, si limiterà probabilmente ad ascoltare le rimostranze e argomentazioni portate a sostegno della tesi che, come da comunicato, considera “la Torres, la più antica squadra di calcio della Sardegna, simbolo identitario di Sassari a livello nazionale, società che per oltre un secolo ha saputo rappresentare un punto di riferimento per chiunque creda in determinati valori – di cui lo sport è veicolo ma che dovrebbero orientare il vivere quotidiano – è nelle mani di persone sbagliate e inadeguate”.

Alle ore 10:30, a dialogare con il sindaco sarà una rappresentanza allargata del mondo torresino, quanto più trasversale e variegata possibile. Una delegazione che partendo dalla Fondazione Torres per arrivare all’associazione Memoria Storica Torresina, includerà tifosi della curva e della tribuna coperta, configurandosi come campione quanto più diversificato e rappresentativo possibile, che azzerando l’interesse specifico promuove quello generale, nello specifico la salvezza della Torres.

Intanto, tre giorni fa come stabilito, è stata lanciata una petizione - online e in forma cartacea - che proprio ieri mattina ha raggiunto il traguardo delle 1000 firme e punta a superare quota 1500. Risultato amplificato esponenzialmente dal fattore social, dato che il post collegato al lancio della stessa petizione ha raccolto 70 “mi piace” ma soprattutto ben 80 condivisioni che hanno trasformato il post in un contenuto virale difficile da ignorare.

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