Mariotti ottimista: «La Nuorese c’è e l’intesa crescerà»
Segnali positivi dalla vittoria di Muravera in Coppa Italia: «La squadra è nuova, ma sarà una delle protagoniste»
NUORO. Quella ottenuta a Muravera, per la Nuorese è la prima vittoria ufficiale di una stagione che si preannuncia interessante. La prova dei verdazzurri è stata convincente contro un avversario già in forma campionato. Una sfida che ha consentito alla Nuorese, al di là della soddisfazione per il passaggio del turno di Coppa Italia, di progredire sotto il profilo dell’intesa tra singoli e tra reparti.
La Nuorese si presenta ai nastri di partenza con tantissime novità. Anche per questo la prova di Muravera va considerata positiva. La società ha fatto una campagna acquisti di grande spessore e l’obiettivo è quello di puntare ai playoff. E nella strada che conduce alla maturazione tecnico-tattica, la gara col Muravera ha rappresentato la conferma che il lavoro fatto in queste settimane di ritiro sta dando i suoi frutti.
E’ di questa opinione il tecnico Marco Mariotti che così valuta la prova di Muravera: «Ho visto la squadra molto bene, nel primo tempo: abbiamo dominato il campo contro un avversario che sta bene e che ha buone individualità come Nurchi e Dessena e poi siamo passati in vantaggio all’inizio della ripresa. Sono contento per i ragazzi, ma anche per i tifosi che ci hanno seguito in trasferta. E’ presto per dare giudizi definitivi. Dobbiamo migliorare, la squadra è nuova, ma ha valori importanti. Ci serve giocare per crescere, ma sono soddisfatto».
Contro il Muravera è scesa in campo una squadra rinnovata per otto undicesimi: «Dobbiamo trovare l’intesa, ma ho messo in campo giocatori giovani, volenterosi con buone qualità tecniche. Ma soprattutto ho visto uno spirito di squadra quando tutti si sono abbracciati in occasione dei gol. Sono segnali molto positivi che mi fanno stare tranquillo. Ma so che il cammino è ancora lungo e che siamo solo all’inizio. Dobbiamo lavorare tanto, divertirci e giocare il più possibile. Quella col Muravera è stata la terza partita di quest’anno. E’ troppo poco per una squadra nuova. C’è tanto da fare. Ma di questa sfida vanno bene sia il risultato che la prestazione. Insomma, sono contento di quanto fatto. Ringrazio e faccio i complimenti al presidente Michele Artedino che è partito con una idea di squadra e poi ha deciso di fare un investimento allestendo una formazione che è tra le più importanti del torneo».
Da martedì si inizia a pensare al campionato e, in particolare, al derby con la Torres: «Andiamo ad affrontare una squadra forte - chiude Mariotti -. La Torres ha giocatori di qualità e una grande tradizione. Ma ci alleneremo con tranquillità per fare una buona partita anche a Sassari».
Giuseppe Sanna