Una rete e... mezza del bomber Siazzu L’Ilva può sorridere
I maddalenini superano all’inglese lo scoglio Monastir L’autogol di Cossu apre le porte, il raddoppio nella ripresa
26 settembre 2016
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LA MADDALENA. Un gol e mezzo di Gianluca Siazzu stendono il Monastir e regalano all’Ilvamaddalena la prima vittoria casalinga in Eccellenza. Il mezzo gol d’apertura di Siazzu, in effetti, va condiviso con il difensore Cossu, che ha deviato nettamente la palla respinta dal palo sul sinistro del numero 10. Il raddoppio, invece, è tutto di Siazzu, anche se parte del merito va all’eccellente portiere Marzeddu, che al 78’ con un lungo rilancio ha consentito a Volante di spizzicare la palla per il controllo e il tiro dello sgusciante giocatore isolano che ha fatto secco Zanda. Due gol per tempo, quasi allo stesso minuto: 35’ il primo, 33’ il secondo centro. Il Monastir ha dovuto ammainare bandiera per la seconda volta consecutiva in campionato, nonostante il gran tifo degli ultras e una prestazione affatto brillante, se si eccettua qualche spunto isolato. L’Ilvamaddalena ha legittimato il risultato con una condotta di gara guardinga, specialmente nella prima mezz’ora, più intraprendente e incisiva nel prosieguo del match.
Il primo attacco, al 10’ parte dai piedi di Volante, che dialoga con Siazzu, la cui conclusione si perde fuori. Quattro giri di cronometro e ancora Siazzu impegna con una presa facile Zanda. Il portiere dell’Ilvamaddalena Marzeddu si fa trovare pronto al 25’, su inserimento di Fanni. La replica è affidata a Salvini, che al 26’ mette in apprensione la retroguardia ospite con una rasoiata in diagonale. Non è fortunato un minuto dopo Siazzu, che fallisce la zampata vincente. Il vantaggio dell’Ilvamaddalena si concretizza al 35’: la difesa del Monastir fatica a liberare la propria area, Giorgi recupera palla e imbecca Siazzu, che apre per Salvini, abilissimo nel restituire la palla al bomber isolano, che si allarga sulla sinistra e scheggia il palo. Sulla ribattuta Cossu centra la propria porta. Il Monastir si rende pericoloso al 42’ con Rais e al 46’ con Bratzu.
Nella ripresa i mister provano a vivacizzare la partita con i cambi. Gli ospiti non vanno oltre una buona occasione sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 63’, quindi l’Ilvamaddalena blinda il match con Siazzu, che al minuto numero 78 calibra alle spalle di Zanda la palla del 2-0. Si fa vedere Suella, con alcune pregevoli iniziative, ma è troppo poco per il Monastir che torna a casa a mani vuote e riflette sugli errori commessi. Per l’Ilvamaddalena una boccata d’ossigeno vitale in un momento delicato.
Lorenzo Impagliazzo
