L’obiettivo della Florgarden è la salvezza
SASSARI. Sarà una Ichnos Florgarden Sassari ancora alla ricerca di un suo ruolo quella che da metà ottobre sarà ai nastri di partenza del campionato regionale di C2 di calcio a cinque. Una squadra...
SASSARI. Sarà una Ichnos Florgarden Sassari ancora alla ricerca di un suo ruolo quella che da metà ottobre sarà ai nastri di partenza del campionato regionale di C2 di calcio a cinque. Una squadra che potrà contare non solo sul confermato allenatore Mauro Puddu, ma anche sullo “zoccolo duro” del gruppo dell’anno scorso, che sopratutto nella fase finale è riuscito a dare il meglio di sé, centrando la salvezza. All’appello mancheranno solamente i fratelli Alberto ed Alessandro Spissu e Dino Petardi, alle prese con problemi di lavoro, mentre sono stati recuperati altri due giovani, Marco Sechi, proveniente dalla Torres, ed Angelo Marogna, che a causa di un brutto infortunio ha disputato solo le ultime due gare della stagione scorsa.
«Purtroppo partiamo con grosse difficoltà economiche - sottolinea il presidente Matteo Depperu - perché se è vero che la Florgarden rimane il nostro main sponsor e la stazione di servizio Ies ci ha rinnovato il suo appoggio, il tutto non è sufficiente a coprire i costi della stagione. In estate abbiamo avviato diverse trattative con società anche nazionali ma non si è arrivato a concretizzare nulla. Peccato, perché in particolare il nostro progetto su un scuola diffusa dopo i primi due anni si reggerebbe da solo, ma all’inizio ha bisogno di una spinta esterna».
La società è pronta a far fronte almeno alle spese vive in prima persona, e si augura che qualcuno si affacci a darle manforte. Sul piano tecnico le aspettative sono comunque buone. “Il precampionato è andato bene - conclude Depperu - la salvezza è il nostro obiettivo minimo».
Fabio Fresu