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Cagliari, parla Rastelli: «La Lazio ci ha puniti dopo ogni errore»

dall’inviato
Cagliari, parla Rastelli: «La Lazio ci ha puniti dopo ogni errore»

Il tecnico rossoblù è deluso ma ha voglia di riscatto «I ragazzi sapranno reagire e lo vedrete col Palermo»

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ROMA. Sognava di fare uno scherzetto al suo amico Simone Inzaghi. Invece per Massimo Rastelli è stata una serata da incubo. Quattro gol (nove in due partite) e mesto ritorno a casa con tanti problemi da risolvere. L'allenatore del Cagliari non riesce a trovare il bandolo della matassa. Si sono perse le tracce della squadra che ha messo sotto l'Inter al "Meazza". Se quello con la Fiorentina era stato un segnale negativo da non sottovalutare, la quaterna subita ieri fa suonare fortissimo il campanello d'allarme. Qualcosa non va, per gli avversari è troppo facile risolvere le partite. Fare gol ai sardi sta diventando un gioco da ragazzi. «Eppure dopo aver subito la prima rete abbiamo reagito e creato un paio di occasioni per il pareggio. Non le abbiamo concretizzate e siamo stati puniti. Non posso negare di essere deluso, abbiamo concesso troppo alla Lazio e loro ne hanno approfittato. La squadra si è allungata, ha perso le distanze e si sono creati spazi nei quali loro si sono infilati. Dobbiamo reagire subito e fare tesoro degli errori. Il primo a commetterli sono io e mi prendo tutte le responsabilità».

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Massimo Rastelli in panchina è rimasto quasi impietrito. Non credeva ai suoi occhi vedendo il Cagliari andare alla deriva e non reagire con lo spirito da battaglia che deve contraddistinguere chi lotta per la salvezza. «Dovremo guardarci negli occhi, dirci tutto quello che non va. Noi siamo una squadra che vale molto di più di quanto non dicano le ultime due partite. Non è normale subire nove reti in 180'. Ma oggi faccio fatica a spiegare un passivo così pesante. Inutile dire che adesso dobbiamo concentrarci sulla gara di lunedì contro il Palermo. Così come è successo con Sampdoria e Atalanta non possiamo sbagliare. I ragazzi in quelle partite sono stati bravi, devono tornare a essere quelli. Sono sicuro che faremo tesoro degli errori, lavoreremo duro per non commetterli più».

Murru è andato in ospedale per fare una tac, l'infortunio non sembra di poco conto. «Perdere l'unico terzino sinistro di ruolo è un problema per noi - aggiunge Rastelli -, anche se abbiamo Bittante e Capuano, che già nello scorso campionato ha giocato in questo ruolo. Una soluzione può essere questa visto che non c’è il sostituto naturale di Nicola».

Ancora gol sulle ripartenze. Ma Rastelli non ci sta. «Noi le situazioni le proviamo in allenamento. Sulle palle inattive cerchiamo di fare male e ci disponiamo per non subire ripartenze. Oggi si sono verificate delle giocate strane che ci hanno creato delle difficoltà».

In conclusione il tecnico torna sulla gara col Palermo. «Abbiamo una classifica buona e diversi punti di vantaggio dalla zona retrocessione - conclude Rastelli -. Stiamo tranquilli e recuperiamo le energie che ci servono per vincere la prossima sfida».

R.M.

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