De Zerbi sprona la sua squadra: «Prepariamoci a una battaglia»
PALERMO. Roberto de Zerbi ha incassato la fiducia del proprio presidente Maurizo Zamparini ma i risultati non arrivano e bisogna voltare pagina. Nelle ultime tre partite sono arrivate tre sconfitte...
PALERMO. Roberto de Zerbi ha incassato la fiducia del proprio presidente Maurizo Zamparini ma i risultati non arrivano e bisogna voltare pagina. Nelle ultime tre partite sono arrivate tre sconfitte pesanti con ben 11 gol al passivo. «Il risultato è importante, sempre - spiega l’ex tecnico del Foggia alla vigilia della trasferta di Cagliari - Giocare è una questione di pensiero, di arrivare al risultato attraverso un gioco. La squadra deve stare libera e giocare sempre col coltello tra i denti. La vittoria è, da sempre, la miglior medicina. Dobbiamo compattarci e ritrovarla».
Avversario al Sant’Elia sarà il Cagliari che è in crisi di risultati ma che aveva cominciato la stagione nel migliore dei modi. «Il Cagliari è una squadra che gioca bene e con tanti uomini. Ha subito tanti gol ma ha creato tanto e ha giocatori di livello come Borriello, Sau, Padoin, Isla e altri».
De Zerbi continua a lavorare anche con l’emergenza infortuni e l’allarme in difesa non è rientrato. «Andelkovic ha recuperato - spiega il tecnico - ma Rajkovic e Gonzalez restano fuori così come Trajkovski, Balogh e Bentivegna che rientreranno dopo». E proprio a causa degli infortunati la difesa è diventata piuttosto vulnerabile.