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Adelasia di Torres, la nuova sfida è nel Golfo Persico

di Giandomenico Mele
Adelasia di Torres, la nuova sfida è nel Golfo Persico

A febbraio la partenza della regata “Efg Sailing Arabia” Al via il team gallurese dell’imprenditore Renato Azara

04 gennaio 2017
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OLBIA. Un uomo d'impresa che cerca l'impresa. Quella velica, questa volta. Renato Azara, patron dell'agenzia Sardinia yacht service, imprenditore molto noto a Olbia anche per il suo recente impegno in politica, segue il vento che gonfia le vele della sua passione. Proprio la vela lo porterà da metà febbraio nel Golfo Persico. Renato Azara e il team dell'imbarcazione Adelasia di Torres compongono il primo equipaggio italiano che prenderà parte alla "Efg Sailing Arabia the tour": la regata organizzata dal team Oman Sail e resa affascinante per il suo percorso che si snoda lungo una rotta di 745 miglia, attraverso quattro paesi del Medio Oriente, in 16 giorni di regate di altura e inshore. La vittoria di classe della Rolex Middle sea race 2016 e il terzo posto in Orc overall, dopo la vittoria del Trofeo Formenton in classe race, hanno stimolato Azara e il suo equipaggio a spingersi oltre le placide acque del Mediterraneo, per una nuova e molto impegnativa avventura velica internazionale.

La Efg Sailing Arabia è l'unica regata annuale al mondo con un mix di regate tecniche inshore e lunghe in mare aperto: da quando è stata disputata la prima volte nel 2011, è diventata la regata più famosa di tutto il Medio Oriente con interesse e appeal che crescono di anno in anno tra i diportisti ed equipaggi professionali provenienti da ogni parte del mondo. La regata viene corsa con i Mumm 30, barche identiche, in un periodo di circa due settimane, per oltre 700 miglia e con soste in cinque porti diversi, facendo scoprire ai nuovi velisti e ai fan che seguono da tutto il mondo le immagini online e in televisione tutte le straordinarie bellezze della regione del Golfo. «Come si comprende dalla semplice lettura del programma, parliamo di una regata impegnativa con imbarcazioni piccole ed estremamente tecniche, per le lunghe tappe, per l'insolita durata e per gli avversari, con team internazionali di grande valore – sottolinea Renato Azara con una punta d'orgoglio –. Appena avuta la notizia della partecipazione di Adelasia di Torres a questa regata, non ho nascosto il mio entusiasmo perché per lavoro ho buona conoscenza del Medio Oriente, dove ho molti amici; ma questa regata ci consentirà di ammirare le bellezze naturalistiche anche da un altro punto di vista». L'impresa velica, come detto si fonde infatti con la vocazione imprenditoriale di Azara. «Il mio sogno è quello di promuovere il made in Italy in quell'area e le tappe tra una regata lunga e l'altra possono essere un'ottima occasione – conferma Azara –. Sono orgoglioso di rappresentare la Sardegna, isola che amo profondamente e che ha forti legami con quelle aree». Dal canto loro Duccio Colombi e Caterina Nitto, tattico e timoniere di Adelasia di Torres, sono al lavoro per formare al meglio l'equipaggio che punta ad essere forte e preparato per affrontare regate in una zona geografica che, anche tecnicamente, si presenta non facile per le piatte come per i forti venti e tempeste di sabbia.

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