La Nuova Sardegna

SASSARI. Ha difeso per oltre venti anni la porta della Torres ma ormai da un lustro ha sposato il “progetto Latte Dolce”. Il derby di questo pomeriggio avrà un sapore speciale per Sergio Pinna, indimenticabile portiere in una delle stagioni più belle del calcio sassarese.

Che derby ti aspetti?

«Sarà una battaglia perchè entrambe le squadre hanno bisogno di punti. Per la Torres è l’ultima spiaggia per riagganciare il treno salvezza, ma anche il Latte Dolce non può permettersi passi falsi. Difficile fare un pronostico perchè può davvero succedere di tutto».

Da che parte batte il cuore di Sergio Pinna?

«Batte per Sassari. Mi auguro che si salvino sia i rossoblù che i biancocelesti. In città dopo la Dinamo ci sono Torres e Latte Dolce e partite come quella di questo pomeriggio non possono che fare bene all’ambiente e, più in generale, al mondo del pallone».

Chi temi della Torres?

«Tore Pinna. All’andata ha fatto la differenza, so che è molto carico e che si è preparato bene».

L’asso nella manica del Latte Dolce?

«Credo che la squadra debba puntare sul gruppo più che su un singolo. Se il Latte Dolce gioca come sa può fare il colpaccio. Ma deve stare molto attenta perchè la Torres è in crescita, avrà il pubblico dalla sua e farà di tutto per mettere le mani sui tre punti».

Parliamo di classifica. Su quali squadre bisogna fare la corsa?

«Il Foligno è già spacciato. Vedo male anche il Città di Castello che, però, non ha ancora gettato la spugna. Poi c’è il discorso playout, ma in una partita secca può accadere di tutto».

Un pronostico sulle altre squadre sarde. L’Arzachena gioca in casa con il Trestina.

«Darei l’1 fisso. I galluresi hanno qualità, un bel gioco e il morale altissimo. Sono tra i favoriti per la promozione».

Anche la Nuorese sogna la serie C.

«Oggi in casa del Flaminia non sarà facile strappare punti. Però la Nuorese ha giocatori capaci di pescare il jolly. Ci sta anche il 2.

Lanusei-Monterosi.

«Il Lanusei sta attraversando un buon momento, ma il Monterosi divide il primato con l’Arzachena e non regalerà nulla. E’ gara da tripla».

Un’altra gara delicatissima è la sfida in coda tra il Citta di Castello e il San Teodoro.

«Gli umbri hanno il vantaggio di giocare in casa e proveranno a sfruttarlo. Il San Teodoro viene da una lunga serie di sconfitte e deve stare molto attento. Io credo che i galluresi possano strappare un pareggio».

Anche il Muravera è impegnato in trasferta.

«Questa è un’altra partita difficile da decifrare. Il Muravera alterna grandi momenti a blackout incredibili. Se è in serata di grazia può prendersi i tre punti ma deve giocare come ha fatto a Sassari due settimane fa. Il San Sepolcro è un’altra squadra che rischia di essere risucchiata sul fondo e starà attenta a non commettere passi falsi.

A.L.