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Tiribocchi: «Belli solo nel 1° tempo»

Tiribocchi: «Belli solo nel 1° tempo»

Per il mister «meritavamo di più». Zan Benedicic: «Siamo sulla strada giusta»

19 marzo 2017
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OLBIA. Quando non puoi vincere, cerca di non perdere. Il vecchio adagio del calcio ben si applica all'Olbia di questi tempi. Il pareggio col Como nasce da un combinato disposto di paure, insicurezze e poca personalità in certi momenti della partita. Anche se i passi avanti ci sono e il verbo di mister Simone Tiribocchi ha attecchito, con solidità difensiva e un quoziente superiore di grinta. «Credo che meritassimo di più, volevamo fare una grande prestazione con il Como e nel primo tempo ci siamo riusciti – spiega l'allenatore –. I ragazzi erano dispiaciuti del pareggio, anche se nel secondo tempo abbiamo subìto due contropiede che potevano fare male. Comunque questo è un pareggio che serve, un punto che ci aiuta in un momento difficile in cui vorresti fare tanto ma la testa spesso ti blocca per la paura di sbagliare».

Quanto conti la psicologia è palese, soprattutto davanti a giocatori che nella ripresa, con incredibili folate di vento a favore, non hanno mai tirato in porta. «Manca un po' di personalità, sono d'accordo sul fatto che avremmo dovuto tirare di più in porta – conferma Tiribocchi –. Non abbiamo grandi tiratori, anche in allenamento li invito spesso a tentare la soluzione dalla distanza, ma uno come Piredda deve provarci di più. Siamo titubanti in questo periodo, non dobbiamo farci condizionare dai giudizi. A volte serve essere più menefreghisti». La salvezza, comunque, resta alla portata dei bianchi. Il punto vale alla luce della sconfitta della Carrarese, i playout tornano a 3 punti di distanza anche se la vittoria del Prato sul campo della Lupa Roma riporta sotto i toscani.

La reazione comunque c'è stata, come emerge dalle parole di Paolo Dametto, difensore dell'Olbia e bomber per caso con il gol del pareggio realizzato in mischia su angolo. «L'importante era fare bene, poi non importa chi segni – sottolinea il difensore di Arborea –. Volevamo spezzare l’incantesimo, entrare in campo in questa situazione psicologica, dopo 7 sconfitte di fila, non è semplice per nessuno. Credo che anche oggi l'approccio alla gara sia stato buono, mister Tiribocchi ha portato convinzione e coraggio». Zan Benedicic, entrato nel finale, ha saputo dare minuti di qualità: «Anche un punto va bene, siamo sulla strada giusta».

Giandomenico Mele

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