Dinamo, l'annuncio della società: Achille Polonara è biancoblù
La notizia circolava da giorni, ma l'ufficialità è arrivata soltanto oggi, giovedì 8 giugno
SASSARI. La Dinamo Banco di Sardegna ha annunciato sul suo sito web che Achille Polonara vestirà la maglia biancoblù nella stagione 2017-2018. L’ala marchigiana, classe 1991, arriva in Sardegna dopo tre anni a Reggio Emilia, con cui ha vinto una Supercoppa Italiana e disputato due finali scudetto.
«Grinta, caparbietà e agonismo: 205 centimetri per 102 chilogrammi, PolonAir è un giocatore di puro atletismo e dinamicità, capace di giocate spettacolari attaccando il ferro ma pericoloso anche dall’arco dei 6,75 - si legge nella nota della società sassarese -. Un giocatore completo, protagonista nei panni di avversario di tante sfide con la Dinamo, che ne conosce bene le abilità e il talento ed è pronta a sfruttare al massimo il suo potenziale».
«Sono davvero contento e super carico per questa opportunità e ringrazio il presidente Sardara e il coach-gm Pasquini per avermi scelto come parte del progetto della società - afferma Achille Polonara - E’ una grande occasione per me, e spero di guadagnare grandi soddisfazioni insieme al club e a tutta la città».
La carriera. Nato ad Ancona, il 23 novembre 1991, è cresciuto cestisticamente nel settore giovanile del Basket Ancona: nella stagione 2009-2010 approda al Teramo Basket dove fa il suo esordio nella massima serie. Nei suoi quattro anni in Abruzzo, sotto la guida di Andrea Capobianco prima e di Alessandro Ramagli successivamente, Achille si ritaglia minuti sempre più importanti. La sua ultima stagione a Teramo si chiude con 8.2 punti di media, 4.5 rimbalzi in un utilizzo medio di 15.4 minuti: numeri che gli valgono il premio come miglior under 22.
Nel 2012 arriva la chiamata alla Pallacanestro Varese: Polonara in Lombardia veste la maglia biancorossa per due stagioni, confermandosi miglior under 22 della massima serie. Nella stagione 2014-2015 sposa il progetto della Pallacanestro Reggiana: a Reggio Emilia è protagonista di una grande cavalcata che culmina con la finale scudetto disputata proprio con la Dinamo Banco di Sardegna e decisa in Gara 7 con la storica vittoria del primo tricolore del club sassarese.
La sua prima annata in biancorosso si chiude con 12.1 punti, 8.2 rimbalzi e 1.5 assist di media a partita, con un impiego medio di 32.0 minuti. Gli viene conferito il Premio Reverberi come migliore giocatore dell’anno, mentre la stagione 2015/2016 si apre con la vittoria della Supercoppa Italiana; quell’anno la Pallacanestro Reggiana disputa la seconda finale scudetto consecutiva. Nella passata annata, la terza in Emilia, si è chiusa con 10.2 punti, 6.6 rimbalzi e 1.5 assist in 27.6 minuti di media a partita. Ha disputato l’Europeo di categoria con la Nazionale italiana Under 20, sotto le direttive di coach Pino Sacripanti, nel 2011, conquistando la medaglia d’argento.