Ventisei giugno: sa die de sa Dinamo
Due anni fa la vittoria dello scudetto che ha portato Sassari sul tetto del basket nazionale
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SASSARI. 26 giugno 2015: 26 giugno 2017. Due anni fa al PalaBigi la Dinamo vinceva lo scudetto del basket e scriveva una delle pagine più importanti dello sport sardo e non solo. Sassari davanti a Milano, a Reggio Emilia, a città da sempre abituate al tricolore e a considerare la Sardegna terra di vacanze e poco altro. Un’impresa riuscita al Cagliari, nel calcio, mezzo secolo fa, ma forse ancora più bella perchè inaspettata e combattuta fino all’ultimo secondo di gara-sette con la Grissin Bon. Sassari festeggiò i suoi eroi in una piazza d’Italia troppo piccola per accogliere il popolo biancoblù. Due anni dopo di quella squadra è rimasto solo Devecchi. Gli altri sono in giro per il mondo o hanno smesso di giocare. Tutti sono portati dietro le foto di quei giorni, le pagine dei giornali che celebravano l’impresa e la bandiera dei quattro mori che è stato il leit motiv della galoppata vincente. La speranza è che quello scudetto non resti unico, ma una cosa è certa: il 26 giugno resterà sa die de sa Dinamo.
