Il futuro della Nuorese è sempre più in bilico
Il presidente Artedino consegna le chiavi del club al sindaco, l’iscrizione alla serie D è a rischio
30 giugno 2017
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NUORO. Si complica la situazione della Nuorese a due settimane dalla scadenza dell' iscrizione al campionato di Serie D fissata dalla Lnd per le ore 18 del 12 luglio. Ieri mattina il presidente Michele Artedino si è recato in Municipio e ha consegnato le chiavi dello stadio “Frogheri” al sindaco di Nuoro Andrea Soddu. Un atto che segna l'apertura formale della crisi societaria e che mette simbolicamente le sorti della Nuorese nelle mani del primo cittadino. Un passaggio annunciato dal presidente Artedino all'indomani della riunione convocata per valutare se in città ci fosse la volontà di sostenere un progetto ambizioso con l'obiettivo di portare la squadra in Serie C.
Ma la risposta da parte degli imprenditori locali non c'è stata e questo ha portato il patron verdeazzurro a dimettersi. Il sindaco Soddu nel corso dell'incontro - si legge una nota del Comune - ha chiesto al presidente Artedino di riconsiderare le sue posizioni, ringraziandolo a nome della città, per questi cinque anni di grande impegno per la squadra e per la comunità. Un lavoro importante quello di Artedino - sottolinea il sindaco Soddu - capace di rilevare la Nuorese da un imminente fallimento, riportandola prima ai vertici del calcio regionale e successivamente a dare battaglia, con ottimi risultati, nella quarta serie. Il sindaco Soddu - conclude la nota del Comune - è già al lavoro per trovare una soluzione alla crisi societaria e sarà a disposizione per qualsiasi interlocuzione con tutte le persone e i gruppi interessati».
L’obiettivo è quello di salvare non solo la prima squadra di calcio cittadina, ma anche una importante realtà sociale capace di aggregare ancora tante persone. Il conto alla rovescia è iniziato. Nei giorni scorsi in città si è diffusa la voce di una cordata locale interessata a rilevare la società. Ma al momento non c'è niente di concreto.
Giuseppe Sanna
Ma la risposta da parte degli imprenditori locali non c'è stata e questo ha portato il patron verdeazzurro a dimettersi. Il sindaco Soddu nel corso dell'incontro - si legge una nota del Comune - ha chiesto al presidente Artedino di riconsiderare le sue posizioni, ringraziandolo a nome della città, per questi cinque anni di grande impegno per la squadra e per la comunità. Un lavoro importante quello di Artedino - sottolinea il sindaco Soddu - capace di rilevare la Nuorese da un imminente fallimento, riportandola prima ai vertici del calcio regionale e successivamente a dare battaglia, con ottimi risultati, nella quarta serie. Il sindaco Soddu - conclude la nota del Comune - è già al lavoro per trovare una soluzione alla crisi societaria e sarà a disposizione per qualsiasi interlocuzione con tutte le persone e i gruppi interessati».
L’obiettivo è quello di salvare non solo la prima squadra di calcio cittadina, ma anche una importante realtà sociale capace di aggregare ancora tante persone. Il conto alla rovescia è iniziato. Nei giorni scorsi in città si è diffusa la voce di una cordata locale interessata a rilevare la società. Ma al momento non c'è niente di concreto.
Giuseppe Sanna