Higuain entra fa subito gol e la Juventus prende il volo
Allegri lancia l’argentino nella mischia dopo un’ora ed è la svolta della gara Mandzukic mette al sicuro una preziosa vittoria e archivia la pratica Olympiacos
28 settembre 2017
2 MINUTI DI LETTURA
TORINO. Era importante cancellare i segni che la sconfitta del Camp Nou aveva lasciato. Un unico obiettivo per raggiungere tale scopo: la vittoria. E la vittoria la Juve l'ha ottenuta, pur non giocando un bel primo tempo, pur sapendo soffrire in qualche circostanza. E come nelle favole più belle il gol che ha sbloccato il match è arrivato da chi, in questo momento, si sente un po' calimero,
Pipita Higuain, lasciato ancora in panchina e, quando entrato, desideroso di prendersi una rivincita contro un periodo negativo. Mandzukic ha chiuso nel finale la partita sul 2-0. La Juve riparte anche in Champions.
Dopo un primo tempo senza gradi sussulti, nella ripresa la Juve sembra avere un piglio diverso, più determinata e anche più ordinata tatticamente. La squadra di Allegri dà più ritmo al gioco, cerca di sfruttare l'ampiezza per allargare le maglie dell'Olympiacos. Una punizione di Douglas Costa va fuori di poco e qualche minuto più tardi la Juve rischia su una ripartenza di Pardo che sbaglia la scelta dell'ultimo passaggio, Barzagli intercetta, ma la palla finisce a Sebà che conclude alto sulla traversa.
Allegri decide che è arrivato il momento di Higuain (acclamato da tutto lo Stadium) e al 60' fa entrare l'argentino al posto di Cuadrado (non entrava a gara in corso in un match di Champions dall’aprile 2013, in occasione di un Real Madrid-Galatasaray in cui fece anche gol). E al Pipita sono bastati solo 9' per mettere la firma sul match, mischia all'interno dell'area di rigore risolta proprio da Higuain.
A gara sbloccata la Juve ha avanzato il suo baricentro alla ricerca del raddoppio. Higuain si è dato un gran da fare ma poi i bianconeri hanno anche badato bene a gestire il match. Ancora un'iniziativa di Higuain ha innescato il gol, un po' fortunoso. che ha chiuso il match con una deviazione ravvicinata di Mandzukic.
La Juventus ha meritato il risultato soprattutto per il secondo tempo disputato, con grande ardore agonistico e buona organizzazione. I tre punti guadagnati contro i greci sono un'iniezione di fiducia importante per riprendere il cammino in Europa con più spinta e maggiori certezze.
Pipita Higuain, lasciato ancora in panchina e, quando entrato, desideroso di prendersi una rivincita contro un periodo negativo. Mandzukic ha chiuso nel finale la partita sul 2-0. La Juve riparte anche in Champions.
Dopo un primo tempo senza gradi sussulti, nella ripresa la Juve sembra avere un piglio diverso, più determinata e anche più ordinata tatticamente. La squadra di Allegri dà più ritmo al gioco, cerca di sfruttare l'ampiezza per allargare le maglie dell'Olympiacos. Una punizione di Douglas Costa va fuori di poco e qualche minuto più tardi la Juve rischia su una ripartenza di Pardo che sbaglia la scelta dell'ultimo passaggio, Barzagli intercetta, ma la palla finisce a Sebà che conclude alto sulla traversa.
Allegri decide che è arrivato il momento di Higuain (acclamato da tutto lo Stadium) e al 60' fa entrare l'argentino al posto di Cuadrado (non entrava a gara in corso in un match di Champions dall’aprile 2013, in occasione di un Real Madrid-Galatasaray in cui fece anche gol). E al Pipita sono bastati solo 9' per mettere la firma sul match, mischia all'interno dell'area di rigore risolta proprio da Higuain.
A gara sbloccata la Juve ha avanzato il suo baricentro alla ricerca del raddoppio. Higuain si è dato un gran da fare ma poi i bianconeri hanno anche badato bene a gestire il match. Ancora un'iniziativa di Higuain ha innescato il gol, un po' fortunoso. che ha chiuso il match con una deviazione ravvicinata di Mandzukic.
La Juventus ha meritato il risultato soprattutto per il secondo tempo disputato, con grande ardore agonistico e buona organizzazione. I tre punti guadagnati contro i greci sono un'iniezione di fiducia importante per riprendere il cammino in Europa con più spinta e maggiori certezze.