Sechi chiede pazienza «Trovo ingiusti i fischi alla Torres»
Il presidente archivia la sconfitta in Coppa e guarda avanti «La nostra è una squadra tutta nuova, dateci tempo»
28 agosto 2018
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SASSARI. «Sapevamo di non essere del tutto pronti ma certo non mi aspettavo un risultato così pesante». All’indomani del derby di coppa Italia contro il Latte Dolce Salvatore Sechi, presidente della Torres, fa il punto sulla sconfitta e guarda avanti.
Presidente è soddisfatto del debutto?
«Alcune cose mi sono piaciute ma complessivamente non posso dirmi soddisfatto per come sono andate le cose. La squadra è in ritardo di preparazione e si è visto. Ha lavorato in modo di farsi trovare pronta per il campionato sapendo che ci aspetta una stagione lunga e difficile. In questo momento siamo un po’ appesantiti dal lavoro svolto e ci mancano alcuni automatismi del gioco che arriveranno col tempo».
Che cosa le è piaciuto e che cosa no.
«La nostra è una squadra totalmente nuova e ha bisogno di tempo per trovare l’affiatamento tra i reparti. Mi aspettavo un po’ di più però sono sicuro che cresceremo. La cosa positiva è la prestazione di alcuni ragazzi. Mi è piaciuto Camilli, una punta capace di tenere alta la squadra e di fare reparto da solo, e ho visto bene anche la difesa. Assolvo il portiere Kinalis che ha commesso un errore in occasione del primo gol del Latte Dolce ma è una ragazzo con grandi qualità. Sono sicuro che disputerà una grande stagione. Mi è piaciuto meno il centrocampo dove c’è ancora qualcosa da registrare»
Il mercato della Torres è chiuso?
«No. Ci stiamo ancora muovendo sia in entrata che in uscita. Ci sono alcune valutazioni che stiamo facendo con mister Tortora e vedremo se e dove intervenire. In questo momento la priorità è un secondo attaccante perchè i due ragazzi arrivati dalla Grecia non mi sembrano pronti per la serie D. Però la parola definitiva spetta all’allenatore».
C’è qualcosa che vorrebbe rubare al Latte Dolce?
«In questo momento solo la condizione fisica. Stanno meglio di noi perchè hanno dimostrato di essere più freschi e più affiatati».
Che torneo si aspetta?
«Credo che fare proclami sia sbagliato. Siamo una neopromossa e cercheremo di fare una bella figura arrivando il più in alto possibile. Sono sicuro che ci riusciremo e aggiungo che i fischi di domenica non mi sono piaciuti. Siamo ad agosto e i ragazzi hanno bisogno di essere incoraggiati non insultati. I veri tifosi si vedono nei momenti difficili e non quando si vince. E la Torres ha un grande bisogno dei tifosi». (a.l.)
Presidente è soddisfatto del debutto?
«Alcune cose mi sono piaciute ma complessivamente non posso dirmi soddisfatto per come sono andate le cose. La squadra è in ritardo di preparazione e si è visto. Ha lavorato in modo di farsi trovare pronta per il campionato sapendo che ci aspetta una stagione lunga e difficile. In questo momento siamo un po’ appesantiti dal lavoro svolto e ci mancano alcuni automatismi del gioco che arriveranno col tempo».
Che cosa le è piaciuto e che cosa no.
«La nostra è una squadra totalmente nuova e ha bisogno di tempo per trovare l’affiatamento tra i reparti. Mi aspettavo un po’ di più però sono sicuro che cresceremo. La cosa positiva è la prestazione di alcuni ragazzi. Mi è piaciuto Camilli, una punta capace di tenere alta la squadra e di fare reparto da solo, e ho visto bene anche la difesa. Assolvo il portiere Kinalis che ha commesso un errore in occasione del primo gol del Latte Dolce ma è una ragazzo con grandi qualità. Sono sicuro che disputerà una grande stagione. Mi è piaciuto meno il centrocampo dove c’è ancora qualcosa da registrare»
Il mercato della Torres è chiuso?
«No. Ci stiamo ancora muovendo sia in entrata che in uscita. Ci sono alcune valutazioni che stiamo facendo con mister Tortora e vedremo se e dove intervenire. In questo momento la priorità è un secondo attaccante perchè i due ragazzi arrivati dalla Grecia non mi sembrano pronti per la serie D. Però la parola definitiva spetta all’allenatore».
C’è qualcosa che vorrebbe rubare al Latte Dolce?
«In questo momento solo la condizione fisica. Stanno meglio di noi perchè hanno dimostrato di essere più freschi e più affiatati».
Che torneo si aspetta?
«Credo che fare proclami sia sbagliato. Siamo una neopromossa e cercheremo di fare una bella figura arrivando il più in alto possibile. Sono sicuro che ci riusciremo e aggiungo che i fischi di domenica non mi sono piaciuti. Siamo ad agosto e i ragazzi hanno bisogno di essere incoraggiati non insultati. I veri tifosi si vedono nei momenti difficili e non quando si vince. E la Torres ha un grande bisogno dei tifosi». (a.l.)