Cantara: bella ripresa in un campo da incubo
SASSARI. Clima decisamente diverso nei due stanzoni delle squadre a fine gara. Grande festa in quello dell’Ossese, grande silenzio ed amarezza in quello dei padroni di casa. Opposte anche le due...
11 novembre 2019
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SASSARI. Clima decisamente diverso nei due stanzoni delle squadre a fine gara.
Grande festa in quello dell’Ossese, grande silenzio ed amarezza in quello dei padroni di casa. Opposte anche le due analisi dei due mister. «Sapevano che sarebbe stata una gara molto intensa – afferma il mister dell’Ossese Giuseppe Cantara -in un campo difficile contro una squadra che non ti fa giocare. Peccato per il gol subito nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo giocato meglio, raggiunto il pareggio ci siamo espressi ancora meglio, e poi il vantaggio numerico in campo ci ha dato qualche vantaggio anche se su questo tipo di campo le differenze tengono ad annullarsi».
Decisamente amareggiato il mister del Li Punti Cosimo Salis. «Abbiamo giocato una bella gara sino all’episodio dell’espulsione del nostro portiere Cherchi che indubbiamente ha inciso sulla partita molto equilibrata. Poi è arrivata la seconda espulsione quella di Altea che ci ha costretto a rivedere le posizioni in campo. Nonostante la doppia inferiorità numerica siamo riusciti a pareggiare. E poi due nostre sviste difensive ci hanno condannati alla sconfitta. Dobbiamo lavorare in settimana per registrare al meglio alcuni atteggiamenti e posizioni in campo che evidentemente non sono chiare a qualche mio giocatore. Anche la fortuna non ci aiuta anche oggi abbiamo colpito quattro volte i pali della porta avversaria. Ci rifaremo».
P.G.
Grande festa in quello dell’Ossese, grande silenzio ed amarezza in quello dei padroni di casa. Opposte anche le due analisi dei due mister. «Sapevano che sarebbe stata una gara molto intensa – afferma il mister dell’Ossese Giuseppe Cantara -in un campo difficile contro una squadra che non ti fa giocare. Peccato per il gol subito nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo giocato meglio, raggiunto il pareggio ci siamo espressi ancora meglio, e poi il vantaggio numerico in campo ci ha dato qualche vantaggio anche se su questo tipo di campo le differenze tengono ad annullarsi».
Decisamente amareggiato il mister del Li Punti Cosimo Salis. «Abbiamo giocato una bella gara sino all’episodio dell’espulsione del nostro portiere Cherchi che indubbiamente ha inciso sulla partita molto equilibrata. Poi è arrivata la seconda espulsione quella di Altea che ci ha costretto a rivedere le posizioni in campo. Nonostante la doppia inferiorità numerica siamo riusciti a pareggiare. E poi due nostre sviste difensive ci hanno condannati alla sconfitta. Dobbiamo lavorare in settimana per registrare al meglio alcuni atteggiamenti e posizioni in campo che evidentemente non sono chiare a qualche mio giocatore. Anche la fortuna non ci aiuta anche oggi abbiamo colpito quattro volte i pali della porta avversaria. Ci rifaremo».
P.G.
