La Nuova Sardegna

Sport

Tutto Dinamo
l’assistente 

Casalone: «Brescia lunga e solida dobbiamo esprimerci al meglio»

Casalone: «Brescia lunga e solida dobbiamo esprimerci al meglio»

SASSARI. «Quella con Brescia è una partita importante, che ha un certo peso per il piazzamento a fine girone di andata. Dobbiamo cercare di esprimere la nostra migliore pallacanestro come abbiamo...

30 novembre 2019
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. «Quella con Brescia è una partita importante, che ha un certo peso per il piazzamento a fine girone di andata. Dobbiamo cercare di esprimere la nostra migliore pallacanestro come abbiamo fatto al Forum per oltre tre quarti di gara, contro una squadra che in Eurolega sta dominando. La Germani sta facendo molto bene in Europa quindi dovremo farci trovare pronti».

Edoardo Casalone presenta la gara di domenica pomeriggio partendo dalle insidie. «Brescia ha i nostri stessi punti in classifica – dice il primo assistente di coach Pozzecco –, con una partita in più disputata e lo stesso numero di vittorie a dimostrazione dell’ottima squadra che sono, questo non solo in base alla classifica ma guardando come giocano in campionato e coppa. La Leonessa è una squadra molto ben costruita che rispecchia le idee cestistiche di Enzo Esposito e in qualche modo è simile a quella costruita lo scorso anno qui: molto fisica, con giocatori interni decisivi per il campionato. Ovviamente Cain è diverso da Cooley ma è un giocatore che ha una prepotenza dentro l’area che va rispettata, al tempo stesso i tiratori sul perimetro che corrono sui blocchi mi ricordano i nostri della passata stagione come Bamforth prima e Mcgee poi. Ci sono giocatori che stanno rendendo ad alto livello, penso ad Abass che sta facendo un grande campionato trovando fiducia dall’arco, Luca Vitali resta uno dei migliori playmaker del campionato e non solo. Brescia ha grande qualità a livello del gioco, tutto parte dalla regia di Vitali e Laquintana: Luca è un fenomeno per la lettura del pick and roll e gli assist derivano dalle spaziature degli altri giocatori ma soprattutto dalle sue letture. Ci sono giocatori molto esperti che trovano canestri al di fuori del tracciato offensivo, per vie di lettura e visioni di passaggio. È una squadra che offensivamente ha grande talento e punti nelle mani, ma contemporaneamente hanno un’organizzazione difensiva gli permette di trovare canestri facili».

La Dinamo si presenta comunque nelle condizioni ideali. «È stata una settimana particolare, sia per noi che per loro: siamo due squadre costruite per giocare il doppio impegno settimanale ed entrambe questa settimana abbiamo risposato. Con un roster lungo avere tutta la settimana per poter lavorare consente di mettere dentro qualcosa nei meccanismi offensivi e difensivi, ma può essere un’arma a doppio taglio. Noi ci siamo allenati bene, dopo aver fatto un giorno in più di stop per recuperare energie». (a.si.)

Il nuovo decreto

«La mannaia sul Superbonus devasterà tantissime vite»

di Luigi Soriga
Le nostre iniziative