Poz: «Grande coesione e spirito di squadra Sono stati superlativi»
dall’inviato
La soddisfazione del coach dopo alcuni giorni di tensione «Volevo che stessero sereni e si aiutassero a vicenda»
09 dicembre 2019
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BRINDISI. «Avevo chiesto ai miei giocatori soltanto una cosa, anzi due. Giocate insieme e non protestate. Sono stati bravissimi».
Alla fine di una battaglia durissima, Gianmarco Pozzecco si presenta in sala stampa con il buonumore delle grandi occasioni. «Sono stati grandiosi – dice il coach della Dinamo –, vincere su questo campo non è facile, c’è stata grande compattezza, grande spirito di squadra. È stata una partita bellissima. I ragazzi sono stati coesi e di fronte all’errore di un loro compagno hanno sempre avuto l’atteggiamento giusto. Il primo che non si adirava per gli errori sono stato io e quindi anche da parte loro c’è stata grande comprensione. Questo perché in settimana avevo chiesto loro se fosse vero che durante la partita di coppa fossi troppo nervoso. Mi hanno detto di sì e allora mi sono sforzato di essere ciò che posso essere, cioè un aiuto per loro. Ho passato dei giorni molto brutti, perché avevo danneggiato la squadra e anche con questa grande prestazione mi hanno dato una lezione».
Poi i complimenti agli avversari: «Ho visto le partite di Brindisi e mi sono entusiasmato, e l’entusiasmo si era anche trasformato in preoccupazione. Giocano basket di grande qualità ed energia, con Banks su tutti. Avevano delle assenze, ma sono stati comunque tosti da superare. Noi però abbiamo avuto continuità, siamo riusciti a contenere le loro folate e a non farli correre troppo. Bravo Spissu e bravo Vitali, che hanno segnato punti pesantissimi. Mi è piaciuto lo spirito di McLean e Jerrells è stato super nel gestire. Sono davvero felice di questa prestazione». (a.si.)
Alla fine di una battaglia durissima, Gianmarco Pozzecco si presenta in sala stampa con il buonumore delle grandi occasioni. «Sono stati grandiosi – dice il coach della Dinamo –, vincere su questo campo non è facile, c’è stata grande compattezza, grande spirito di squadra. È stata una partita bellissima. I ragazzi sono stati coesi e di fronte all’errore di un loro compagno hanno sempre avuto l’atteggiamento giusto. Il primo che non si adirava per gli errori sono stato io e quindi anche da parte loro c’è stata grande comprensione. Questo perché in settimana avevo chiesto loro se fosse vero che durante la partita di coppa fossi troppo nervoso. Mi hanno detto di sì e allora mi sono sforzato di essere ciò che posso essere, cioè un aiuto per loro. Ho passato dei giorni molto brutti, perché avevo danneggiato la squadra e anche con questa grande prestazione mi hanno dato una lezione».
Poi i complimenti agli avversari: «Ho visto le partite di Brindisi e mi sono entusiasmato, e l’entusiasmo si era anche trasformato in preoccupazione. Giocano basket di grande qualità ed energia, con Banks su tutti. Avevano delle assenze, ma sono stati comunque tosti da superare. Noi però abbiamo avuto continuità, siamo riusciti a contenere le loro folate e a non farli correre troppo. Bravo Spissu e bravo Vitali, che hanno segnato punti pesantissimi. Mi è piaciuto lo spirito di McLean e Jerrells è stato super nel gestire. Sono davvero felice di questa prestazione». (a.si.)
