la telenovela
Il Partizan vuole Jamel McLean ma il Banco risponde picche
SASSARI. Nuovo anno appena iniziato e subito ecco una grana per la Dinamo: oggi a Pistoia Jamel McLean sarà regolarmente in campo con la maglia della Dinamo, ma la telenovela che ha come protagonista...
04 gennaio 2020
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SASSARI. Nuovo anno appena iniziato e subito ecco una grana per la Dinamo: oggi a Pistoia Jamel McLean sarà regolarmente in campo con la maglia della Dinamo, ma la telenovela che ha come protagonista il lungo di Brooklyn si arricchisce di un ulteriore capitolo.
In questi giorni il Partizan Belgrado, protagonista in Eurocup, è andato all’attacco del giocatore biancoblù e la sua partenza alla volta della Serbia, alla corte di Andrea Trinchieri, per tutta la giornata di ieri era stata data come imminente. Addirittura alcuni siti specializzati serbi hanno parlato di richiesta di svincolo del giocatore già inoltrata alla Fip e di un incartamento aperto da parte della federazione balcanica per il tesseramento dell’ex giocatore di Olimpia Milano e Lokomotiv Kuban.
Ma dalla Dinamo, che di fatto sarebbe stata l’ultima a sapere della trattativa, e non per canali diretti, è arrivato un fermissimo rifiuto: Jamel McLean resta dunque agli ordini di coach Pozzecco e così sarà anche per il resto della stagione. A meno che, come previsto dalla clausola di uscita prevista nel contratto, al giocatore non arrivi entro la fine di gennaio una richiesta da una squadra di Eurolega. A quel punto l’addio sarebbe quasi automatico.
La “telenovela” McLean dura ormai da oltre un mese: pescato dal mercato in tutta fretta a fine agosto, contestualmente con l’inattesa e improvvisa partenza di Achille Polonara verso il Baskonia, il giocatore americano già a fine novembre aveva provato a utilizzare la clausola di uscita inserita nel contratto siglato con il Banco, che prevede due settimane di preavviso. Poi non se ne fece niente, un po’ perché il giocatore non aveva poi così tanto mercato, un po’ per il lavoro di convincimento fatto da coach Pozzecco. Il rendimento di McLean, sino a quel momento particolarmente svogliato e poco incisivo, nel mese di dicembre è migliorato sensibilmente, ma ora le carte in tavola potrebbero cambiare ancora una volta. Dopo il no al Partizan (che per sostituire Parakhouski sta ora andando alla caccia di Joffrey Lauvergne del Fenerbahce) Jamel McLean è atteso da una verifica importante: anche perché i tifosi della Dinamo hanno potuto vedere il suo vero valore praticamente solo nelle due gare di Supercoppa: a Bari l’impatto dell’americano, appena sbarcato nella nuova realtà, fu devastante. Prima o poi dovrà pur arrivare una replica. (a.si.)
In questi giorni il Partizan Belgrado, protagonista in Eurocup, è andato all’attacco del giocatore biancoblù e la sua partenza alla volta della Serbia, alla corte di Andrea Trinchieri, per tutta la giornata di ieri era stata data come imminente. Addirittura alcuni siti specializzati serbi hanno parlato di richiesta di svincolo del giocatore già inoltrata alla Fip e di un incartamento aperto da parte della federazione balcanica per il tesseramento dell’ex giocatore di Olimpia Milano e Lokomotiv Kuban.
Ma dalla Dinamo, che di fatto sarebbe stata l’ultima a sapere della trattativa, e non per canali diretti, è arrivato un fermissimo rifiuto: Jamel McLean resta dunque agli ordini di coach Pozzecco e così sarà anche per il resto della stagione. A meno che, come previsto dalla clausola di uscita prevista nel contratto, al giocatore non arrivi entro la fine di gennaio una richiesta da una squadra di Eurolega. A quel punto l’addio sarebbe quasi automatico.
La “telenovela” McLean dura ormai da oltre un mese: pescato dal mercato in tutta fretta a fine agosto, contestualmente con l’inattesa e improvvisa partenza di Achille Polonara verso il Baskonia, il giocatore americano già a fine novembre aveva provato a utilizzare la clausola di uscita inserita nel contratto siglato con il Banco, che prevede due settimane di preavviso. Poi non se ne fece niente, un po’ perché il giocatore non aveva poi così tanto mercato, un po’ per il lavoro di convincimento fatto da coach Pozzecco. Il rendimento di McLean, sino a quel momento particolarmente svogliato e poco incisivo, nel mese di dicembre è migliorato sensibilmente, ma ora le carte in tavola potrebbero cambiare ancora una volta. Dopo il no al Partizan (che per sostituire Parakhouski sta ora andando alla caccia di Joffrey Lauvergne del Fenerbahce) Jamel McLean è atteso da una verifica importante: anche perché i tifosi della Dinamo hanno potuto vedere il suo vero valore praticamente solo nelle due gare di Supercoppa: a Bari l’impatto dell’americano, appena sbarcato nella nuova realtà, fu devastante. Prima o poi dovrà pur arrivare una replica. (a.si.)
