La Nuova Sardegna

BOSA. Il Bosa dimostra ancora una volta di essere una squadra dal grande cuore e riesce a conquistare tre punti pesantissimi al cospetto di un Taloro combattivo e per nulla arrendevole. I ragazzi allenati da Salvatore Carboni sono riusciti nell'impresa, nonostante abbiano giocato gran parte della gara in inferiorità numerica: al 20' Maida è stato allontanato dal terreno di gioco per doppia ammonizione. Da quel momento i padroni di casa, anziché arrendersi e balbettare, hanno messo in campo un grande coraggio, oltre che la consueta voglia di combattere. Il gol di Pes nella ripresa è stato il giusto coronamento per gli sforzi di questa squadra che, domenica dopo domenica, non smette mai di impressionare.

Bosa in campo con il consueto 4-4-2. Salvatore Carboni è affiancato nel reparto avanzato dal frizzante Roberto Carboni. Fin dai primi minuti le due squadre mettono in campo un grande agonismo. Il Bosa fa la partita e il Taloro si difende affidandosi a rapide ripartenze. Dopo appena 20 minuti di gioco Maida, già ammonito, si vede sventolare il secondo cartellino giallo di giornata. Gli uomini di Carboni rimangono in inferiorità numerica. Il Taloro alza il baricentro e si affida alle geometrie di Mele per cercare i pertugi giusti. Niente di fatto.

Nella ripresa, al 58', sugli sviluppi di un corner Ledda e soci passano in vantaggio grazie al guizzo vincente di Pes. La squadra di Gavoi cerca disperatamente di riaggiustare la gara, ma il risultato non cambia. Il Bosa raggiunge 23 punti in classifica, il Taloro resta ultimo da solo a quota 12. (m.cab.)