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L’Ossese domina poi il pareggio-beffa Arrivederci primato

di Giuliano Palmas
L’Ossese domina poi il pareggio-beffa Arrivederci primato

Il portiere Esposito tiene in partita il La Palma Littera fa gol nella sua porta, nel finale rimedia Valluzzi

13 gennaio 2020
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OSSI. Nel più classico dei testa-coda l'Ossese non riesce a superare il La Palma e cede il primo posto in classifica al solitario Carbonia. I ragazzi di mister Cantara creano molte occasioni da rete, vanno più volte vicini al raddoppio, centrano due volte i legni della porta ospite e, soprattutto, sbattono contro un monumentale Esposito che sfodera non meno di quattro parate di alto livello. I cagliaritani, in ottima condizione fisica e con un Bodano in grande giornata, cercano per tutta la gara di chiudere le corsie ai locali e ripartono per allentare la pressione dei bianconeri che, fin dalla prime battute, prendono il controllo della gara e creano pericoli alla difesa ospite.

Già al 2' Chelo, su cross dalla destra, manca di un soffio la deviazione a un metro dalla porta ed al 4' Madeddu non centra il bersaglio per qualche centimetro su cross di Fantasia. Al 13' Chelo da ottima posizione su lancio di Madeddu calcia ancora a lato ed al 15' impegna Esposito calciando in mischia. Sul prosieguo dell'azione Madeddu manda fuori di poco. La rete è nell'aria e arriva al 23' col più classico degli autogol: cross dalla sinistra, Esposito esce ma Littera sfiora di testa la palla che scavalca il proprio portiere e finisce beffarda in rete. I bianconeri continuano ad attaccare per chiudere la contesa ma Esposito tiene in piedi i suoi sfoderando tre paratona da urlo: al 33' para su Dettori, al 36' vola in basso sulla sinistra per neutralizzare una volee di Cocco e al 40'compie il miracolo mandando sopra la traversa un tiro da 40 metri di un ottimo Gueli.

Nella ripresa l'Ossese continua a cercare il gol del ko. Al 49' Gueli calcia a lato e al 62' colpisce il palo a portiere battuto con un colpo di testa su cross di Madeddu . Il La Palma continua a stare in partita, si affaccia dalle parti dell'inoperoso Carta con traversoni e angoli senza esito e all'83' rischia di capitolare ma Esposito è ancora decisivo su Foddai. All'89' l’arbitro Casula annulla il raddoppio a Foddai per un fallo invisibile e al 90' arriva il gol dei cagliaritani al primo tiro nello specchio in tutta la gara: Valluzzi che, dopo una serie di rimpalli, batte l'incolpevole Carta. Al 92' I locali hanno una buona occasione con Chelo ma la palla si spegne ancora sul fondo.

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