Casalone: «Vietato concedere troppo»
L’assistant coach: «Sono ultimi in classifica ma il loro attacco va limitato»
15 gennaio 2020
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SASSARI. «Hanno un grande attacco, ma vediamo di non esagerare nel concedere opportunità». Edoardo Casalone “vede” una gara non facile, se non affrontata nel modo giusto.
«Torun in questo momento è ultima in classifica nel girone ma nonostante questo sappiamo che non sarà una partita facile. All’andata è stata una gara intensa, combattuta e ad alto ritmo, poche volte mi è capitato di vedere la squadra ultima in classifica avere il miglior attacco (92 punti di media realizzati per gara). C’è però da dire che sono anche la squadra che subisce più punti. Fatta questa premessa noi dovremo giocare con la massima attenzione perché la loro propensione in attacco, così come gli uno contro uno e i rimbalzi offensivi, già all’andata ci hanno messo in difficoltà».
Come sta la Dinamo? «Lunedì abbiamo riposato e lavorato individualmente con il preparatore Boccolini – ha spiegato il tecnico originario di Casale Monferrato –. Sappiamo che questa sfida ci potrebbe permettere di raggiungere la qualificazione matematica tra le prime quattro in classifica. Stiamo bene, la partita di domenica ci ha dato grande fiducia, pur avendo due giocatori in meno non abbiamo avuto problemi di rotazioni, abbiamo fatto il nostro giorno dentro l’area e creato tiri sia in post basso che tiri aperti. A lungo andare è chiaro che potrebbe cambiare il nostro modo di giocare ma la società sta lavorando sodo per trovare un sostituto».
«Torun in questo momento è ultima in classifica nel girone ma nonostante questo sappiamo che non sarà una partita facile. All’andata è stata una gara intensa, combattuta e ad alto ritmo, poche volte mi è capitato di vedere la squadra ultima in classifica avere il miglior attacco (92 punti di media realizzati per gara). C’è però da dire che sono anche la squadra che subisce più punti. Fatta questa premessa noi dovremo giocare con la massima attenzione perché la loro propensione in attacco, così come gli uno contro uno e i rimbalzi offensivi, già all’andata ci hanno messo in difficoltà».
Come sta la Dinamo? «Lunedì abbiamo riposato e lavorato individualmente con il preparatore Boccolini – ha spiegato il tecnico originario di Casale Monferrato –. Sappiamo che questa sfida ci potrebbe permettere di raggiungere la qualificazione matematica tra le prime quattro in classifica. Stiamo bene, la partita di domenica ci ha dato grande fiducia, pur avendo due giocatori in meno non abbiamo avuto problemi di rotazioni, abbiamo fatto il nostro giorno dentro l’area e creato tiri sia in post basso che tiri aperti. A lungo andare è chiaro che potrebbe cambiare il nostro modo di giocare ma la società sta lavorando sodo per trovare un sostituto».
