oltre lo sport
Così il volley favorisce l’inclusione Dieci anni di successi per l’Abbiccì
SASSARI. Dieci anni di successi che vanno oltre la rete, e ben al di fuori del campo di gioco per la Apscsd Abbiccì Sassari, che tanto testardamente quanto coerentemente è riuscita a unire intorno a...
15 gennaio 2020
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SASSARI. Dieci anni di successi che vanno oltre la rete, e ben al di fuori del campo di gioco per la Apscsd Abbiccì Sassari, che tanto testardamente quanto coerentemente è riuscita a unire intorno a un pallone quel "sociale" che nello sport si ritrova e si unifica, togliendo le virgolette all'aggettivo e facendone una realtà che adesso allarga i suoi orizzonti diventando esempio in tutta la Sardegna.
Tutto è nato con la pallavolo, dall'idea di unire in una squadra e in un gruppo atleti normodotati e giovani con handicap fisici e psicologici. Ora il gioco è diventato una cosa seria restando divertimento ma creando gruppo, e dopo i primi anni sono arrivati anche i risultati, perché l'Abbiccì Sassari partecipa regolarmente ai campionati federali e da qualche tempo ha imparato anche a sorridere per le vittorie, oltre che per la partecipazione.
Dietro, c’è un grande lavoro. In palestra e negli uffici a giocare le partite con la burocrazia. Ora i primi alleati della Abbiccì sono la Assl di Sassari e la Regione. In particolare, la Assl di Sassari partecipa da anni alla programmazione e predisposizione dei progetti dell'associazione, collabora alla fase di realizzazione, ne condivide le iniziative nelle sue finalità e nei suoi obiettivi, considerandoli fondamentali per favorire il miglioramento dello stato di salute delle persone con disabilità e l’integrazione con le azioni del servizio sanitario. Anche così è nato il progetto "Nella rete 2020", condiviso anche dal Comitato territoriale di Sassari della Federvolley e dalle società Smeralda Ossi, Quadrifoglio Porto Torres e Pallavolo Sulcis Cortoghiana.
Nel palmares della società sassarese a brillare non sono solo coppe e trofei, ma le idee e le loro concretizzazioni, ormai dal 2010 con la prima iniziativa che ha legato sport, terapia e sport inclusivo: "Volley amo giocare". L'anno successivo "Crescere con la pallavolo" ha avuto 150 partecipanti, nel 2012 c'è stata Nella rete della classe (fondi regionali e Uonpia), con 300 iscritti, a seguire di stagione in stagione "Oltre la rete" (Regione, Asl e Fondazione Banco, 250 persone), "Crescere sani con lo sport" (200), Oltre la rete 2014 con l'istituto Porcu-Satta di Quartu, "Progetto di vita" con il X° Circolo didattico di Sassari (12 classi e 90 atleti), e dal 2015 a oggi "Nella rete" (Fondazione Banco e Ambito Plus), che verrà ripetuto anche quest'anno.
Con l'attività dei singoli atleti seguita passo passo da tutor e specialisti,il progetto dell'Abbiccì permette il proseguimento del rapporto tra la Assl e i disabili che escono dalla fascia di età di loro competenza, i 18 anni e offre loro un percorso sia abilitante che di recupero, coinvolgendo le famiglie e realizzando un'inclusione reale.
Lo staff dell'Abbiccì è formato da Stefano Carta, Santina Santoni, Lucia Cau, Jole Ruzzini, Stefania Mura, Manuela Piu, Paola Ruzzini, Daniele Ledda e Stefano Puliga.
Tutto è nato con la pallavolo, dall'idea di unire in una squadra e in un gruppo atleti normodotati e giovani con handicap fisici e psicologici. Ora il gioco è diventato una cosa seria restando divertimento ma creando gruppo, e dopo i primi anni sono arrivati anche i risultati, perché l'Abbiccì Sassari partecipa regolarmente ai campionati federali e da qualche tempo ha imparato anche a sorridere per le vittorie, oltre che per la partecipazione.
Dietro, c’è un grande lavoro. In palestra e negli uffici a giocare le partite con la burocrazia. Ora i primi alleati della Abbiccì sono la Assl di Sassari e la Regione. In particolare, la Assl di Sassari partecipa da anni alla programmazione e predisposizione dei progetti dell'associazione, collabora alla fase di realizzazione, ne condivide le iniziative nelle sue finalità e nei suoi obiettivi, considerandoli fondamentali per favorire il miglioramento dello stato di salute delle persone con disabilità e l’integrazione con le azioni del servizio sanitario. Anche così è nato il progetto "Nella rete 2020", condiviso anche dal Comitato territoriale di Sassari della Federvolley e dalle società Smeralda Ossi, Quadrifoglio Porto Torres e Pallavolo Sulcis Cortoghiana.
Nel palmares della società sassarese a brillare non sono solo coppe e trofei, ma le idee e le loro concretizzazioni, ormai dal 2010 con la prima iniziativa che ha legato sport, terapia e sport inclusivo: "Volley amo giocare". L'anno successivo "Crescere con la pallavolo" ha avuto 150 partecipanti, nel 2012 c'è stata Nella rete della classe (fondi regionali e Uonpia), con 300 iscritti, a seguire di stagione in stagione "Oltre la rete" (Regione, Asl e Fondazione Banco, 250 persone), "Crescere sani con lo sport" (200), Oltre la rete 2014 con l'istituto Porcu-Satta di Quartu, "Progetto di vita" con il X° Circolo didattico di Sassari (12 classi e 90 atleti), e dal 2015 a oggi "Nella rete" (Fondazione Banco e Ambito Plus), che verrà ripetuto anche quest'anno.
Con l'attività dei singoli atleti seguita passo passo da tutor e specialisti,il progetto dell'Abbiccì permette il proseguimento del rapporto tra la Assl e i disabili che escono dalla fascia di età di loro competenza, i 18 anni e offre loro un percorso sia abilitante che di recupero, coinvolgendo le famiglie e realizzando un'inclusione reale.
Lo staff dell'Abbiccì è formato da Stefano Carta, Santina Santoni, Lucia Cau, Jole Ruzzini, Stefania Mura, Manuela Piu, Paola Ruzzini, Daniele Ledda e Stefano Puliga.